ITALIA SERVA SCIOCCA DI UE E AMERICA CONTRO LA RUSSIA DI PUTIN: SEQUESTRATI BENI E CONTI DI ARKADIJ ROTENBERG
Le autorità italiane hanno sequestrato alcune case in Sardegna, un hotel a Roma, azioni e conti bancari appartenenti all’uomo d’affari russo Arkadij Rotenberg e per complessivi 30 milioni di euro. Il sequestro delle attività di Rotenberg, azionista della SMP Bank e di diverse imprese di costruzione che erogano servizi nell’ambito delle forniture statali e della produzione di fertilizzanti, è in linea con le sanzioni UE contro i funzionari russi vicini al Presidente Vladimir Putin. 
Un portavoce di Rotemberg – in una nota rilasciata all’agenzia di stampa russa ITARTASS – ha dichiarato: “La situazione è illegittima ed in effetti assurda, Ardady Romanovichnon ha attività in Italia e le relazioni sulla quantità di proprietà sono inesatte“. Lo stesso portavoce ha poi aggiunto: “un piccolo hotel a quattro stelle a Roma deve ancora essere considerato come un bene di proprietà privata di Rotenberg e visto che non è stato messo in vendita, non dovrebbe essere soggetto a sanzioni“.
Le autorità italiane hanno informato Rotenberg e le sue aziende, Olpon Investment Limited, registrate a Cipro, e Aurora31, che possiede il Berg Luxury Hotel nel centro di Roma, che le misure intraprese sono in linea con l’intento di “prevenire e fermare il finanziamento del territorio dei paesi che costituiscono una minaccia per il mondo e la sicurezza internazionale“.
La direzione del Berg Luxury Hotel fa sapere che è ancora regolarmente aperto e il suo staff continua a lavorare nonostante i media locali ripetono costantemente gli annunci sul sequestro effettuato da parte della Guardia di Finanza italiana.
Tra le prime reazioni in Italia, degna di nota è quella del Console onorario di Ancona della Federazione Russa, Armando Ginesi, che ha dichiarato: “Il Governo italiano applica diligentemente a Arkadij Rotenberg le misure sanzionatorie decise dall’UE (leggi USA) sequestrandogli tre ville e un appartamento in Sardegna e un albergo in Via Veneto. Poi, quello stesso Governo, si raccomanda agli stranieri di venire ad investire in Italia. Magari anche dal Mozambico. Tutto ciò è inaudito!”.
GV
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