Moda

Pubblicato il Giugno 30th, 2018 | Da Redazione Russia News

0

POMANDÈRE A-W 2018/19 : “THE WINTER BLOOM”

La collezione A-W 2018 di Pomandère ci accompagna attraverso un viaggio in un mondo irreale, creativo e personale, frutto di intime riflessioni sospese in sogni, sensazioni e miraggi. Racconta l’universo di una donna poetica che ricerca se stessa in una dimensione fantastica e surreale, dove tutto è permeato dalla possibilità, in un’atmosfera sognante ed eterea.

E’ una donna innamorata delle proprie emozioni, che non ha paura di ascoltarle e di farsi guidare dell’istinto, facendosi trasportare dagli eventi e dalle sensazioni. E proprio in questo immaginario, sofisticato e suggestivo che può esprimere liberamente la sua femminilità, ricercata e pura.

Abiti di un’eleganza fine e delicata si abbinano a preziosi kimono in velluto decorato con disegni floreali che ricordano i soffioni spettinati dal vento. Colori brillanti e accesi, come l’oro, il rosso rubino ed il verde smeraldo donano intensità e carattere alla collezione,  accostandosi a colori più polverosi come l’azzurro carta da zucchero, il malva, il rosa polvere e il grigio ghiaccio. La palette cromatica propone tre differenti gruppi, coordinati tra loro a creare un’unica palette tonale carica di fascino e personalità: “Il calore della terra e la vastità del cielo”.

Si sviluppa attraverso due stampe: Soffio D’inverno, una stampa allover su velluto di viscosa e seta e su crepe de chine, in cui predomina un azzurro intenso e profondo, e Ricamo Sfumato proposta, invece, su garza di viscosa lana in cui prevale il ruggine macchiato da ricami bianchi e neri.

La femminilità e tutte le sue sfumature
Viene riproposta la stampa Soffio D’inverno, ma su tonalità più calde e terrose, mentre si inseriscono due proposte allover su raso di viscosa e su jacquard, come la stampa Stelo Glitterato e Jacquard rigato.

Un tocco dorato nelle tonalità più fredde del bosco
Le stampe Stelo Glitterato e Jacquard rigato, si sviluppano, infine, su toni più freddi e pungenti come il verdone, il verde smeraldo e il senape. Ricorrono stoffe fluide come georgette ricamate che fluttuano leggere tra tessuti più strutturati, come il panno e le pure lane dei capispalla, che spaziano dalle forme più over e destrutturate a quelle più filiformi e pennellate sul corpo. Stampe glitterate, flanelle lurex e pizzi disegnati si accostano a resche, ad armature e a preziose lane jacquard.

Completano la collezione morbide sciarpe e foulard jacquard, cappelli ricamati a mano, cachemire avvolgenti e accessori dalle forme scultoree, che ricordano piccole opere d’arte primitiva e simboli di femminilità, si combinano ai capi per completare i look.

Il volto di Pomandère è Carlo Zanuso, ma la faccia ce la mettono tutti. Dietro il brand e a fianco del designer c’è un’azienda, fatta di persone che assomigliano profondamente ai capi che realizzano. Giovani e disponibili, concrete e appassionate, informali e rigorose, partecipano alla crescita di Pomandère in modo naturale, secondo una ricetta semplice: voglia di diventare grandi senza strafare, entusiasmo e fiducia in un prodotto che sa raccontarsi e imporsi da solo, attenzione familiare per il cliente anche oltre le logiche e le occasioni commerciali. Con tranquillità, aggirando le forzature, la storia di una piccola maison con un’anima, che ama lasciarsi scegliere da una clientela internazionale esigente e consapevole, piuttosto che inseguirla. E, soddisfandola, trarne gratificazioni molto a lungo.

L’arte, la manualità, la familiarità con tessuti, carta e modelli. Dentro di sé gusto e sensi allenati a riconoscere tendenze e stili. L’attitudine a metabolizzarli e poi trasformarli, per farli propri e rilanciarli. Non è iniziata ieri e non è una scommessa l’avventura di Carlo Zanuso nella moda. C’è dietro un mix azzeccato di qualità, capacità, cultura e storia personali. Vi troviamo la curiosità di come si fanno i vestiti e perché si fanno così.

Vi riconosciamo uno spirito cosmopolita e l’occhio pronto a cogliere i trend. La libertà creativa: trovare spunti in soffitta o nel baule, proiettarli felicemente nella contemporaneità. Il talento, grazie al quale si può fare sempre ciò che piace, sapendo che piacerà. La meticolosità e il metodo: Carlo segue di persona i modelli e l’ultimo tocco, all’ultimo momento, è suo. E la caparbietà. La dote giusta per fondare un nuovo brand e crescerlo dal 2008 a oggi.

Eva Bergamo

 

CLICCA MI PIACE:

Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,


Autore Articolo



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in Alto ↑
  • LIBRO
  • Official Facebook Page

  • Russia News Magazine

  • Eurasia News

  • Eurasia News TV

  • Russian Friendly

  • Выбранный для вас!


  • L'intervista al direttore di Russia News