Pubblicato il Dicembre 26th, 2015 | Da admin
0VLADIMIR PUTIN HA RICEVUTO NARENDRA MODI A MOSCA: “L’ALLEANZA TRA RUSSIA E INDIA E’ SOLIDA E STRATEGICA”
Si è svolto a Mosca l’annuale vertice russo-indiano, alla presenza del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e del primo ministro indiano Narendra Modi. Vladimir Putin ha detto che la Russia e l’India stanno costantemente e con fiducia reciproca sviluppando un partenariato strategico e privilegiato. “Sono lieto di constatare, e sono felice di farlo, che stiamo costantemente e con fiducia sviluppando un partenariato strategico privilegiato tra l’India e la Russia“, ha detto aprendo una riunione con il primo ministro indiano Narendra Modi. Putin ha osservato che i rapporti bilaterali si stanno sviluppando in tutte le direzioni – nella politica internazionale, in economia e nell’area umanitaria. Egli ha aggiunto che molte questioni richiedono una particolare attenzione “soprattutto nel difficile contesto economico attuale“. Il premier indiano Modi alla sua prima visita ufficiale a Mosca, ha invece dichiarato: ” sono pieno di entusiasmo sapendo che sto visitando la casa di un amico. Le relazioni tra l’India e la Russia sono unite tra loro attraverso l’acqua, la terra e il cielo. La Russia si è sempre distinta per la sua lealtà con noi e l’India la ricorda da sempre come un Paese amico. Il presidente Putin però ha messo nuove energie in questa relazione, una nuova forza“.
Durante il vertice, il Ministero russo per lo Sviluppo della Estremo Oriente e la compagnia elettrica indiana per l’energia Tata Power hanno firmato un protocollo d’intesa in materia di cooperazione di investimento nel settore energetico nell’EST della Russia. Il documento è stato firmato alla presenza del Presidente russo Vladimir Putin e il primo ministro indiano Narendra Modi. Tata Power è la più grande azienda elettrica integrata in India con attività in tutti i segmenti del settore dell’energia elettrica e il suo fatturato annuo si attesta a 108,78 miliardi di dollari, di cui il 68% generato all’estero.
RED