Pubblicato il Novembre 22nd, 2017 | Da Redazione
0LA RUSSIA PIANGE LA MORTE DI DMITRY HVOROSTOVSKY
Èmorto il baritono russo Dmitri Hvorostovsky: lo scrive la Tass citando l’agente del cantante. Hvorostovskij è deceduto a Londra dopo una lunga malattia. Aveva 55 anni. Secondo la testata online Meduza, nel 2015 gli era stato diagnosticato un tumore al cervello.
Hvorostovsky (16 ottobre 1962), acclamato internazionalmente, è nato e ha studiato a Krasnoyarsk, nella Siberia meridionale. Nel 1989 ha vinto il prestigioso concorso di Cardiff, Singer of the world. Fin dall’inizio il pubblico è rimasto conquistato dalla sua voce educata, dal suo innato senso delle linee musicali e dal legato naturale. Dopo il suo debutto in Occidente, all’Opéra di Nizza nella Dama di Picche, la carriera lo ha portato a regolari impegni nei maggiori teatri d’opera del mondo, dalla Royal Opera House al Covent Garden di Londra, dal Metropolitan di New York, all’Opéra di Parigi, poi l’Opera di Stato Bavarese. È stato protagonista al Festival di Salisburgo, al Teatro alla Scala di Milano, all’Opera di Stato di Vienna e alla Lyric Opera di Chicago.
In Italia, dopo il suo memorabile debutto nel 1991 nell’Evgenij Onegin di Ciaikovskij al Teatro La Fenice di Venezia, ha interpretato I Pagliacci diretti da Riccardo Muti al Teatro alla Scala di Milano. Ha vestito i panni di Germont padre nella Traviata del 2004 nel restaurato Teatro La Fenice di Venezia, a Cagliari (2004) e al Teatro di San Carlo di Napoli (2007).
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