Attacco di Kiev su Donetsk alla vigilia di Capodanno
Le forze armate ucraine hanno attaccato il centro di Donetsk alla vigilia di Capodanno. Quattro persone sono state uccise e 13 cittadini sono rimasti feriti. In particolare, il Donbass Palace Hotel è stato preso di mira. “È stato segnalato un bombardamento nel centro della città. Sono state segnalate vittime, il loro numero è in fase di verifica“, hanno riferito i servizi di primo soccorso della città.
Anche i distretti di Kalininsky e Budennovsky sono stati colpiti da sistemi di lancio multiplo di razzi, ha riferito il capo della DPR, Denis Pushilin. Un giornalista è stato ucciso e un altro è rimasto ferito.
Per la seconda volta di notte, gli ucraini hanno colpito il quartiere Voroshilovsky della città di Donetsk , appena 8 minuti dopo l’inizio del nuovo anno. Come riportato dal giornale russo Izvestia, un massiccio attacco da parte delle forze armate ucraine è stato effettuato da lanciarazzi Uragan e HIMARS MLRS ( High Mobility Artillery Rocket System). Inoltre, per le strade sono stati rinvenuti frammenti di munizioni a grappolo, Sono state mostrate anche le conseguenze del bombardamento.
Le reazioni
La portavoce ufficiale del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha definito il bombardamento ucraino di Donetsk alla vigilia di Capodanno un atto da “bestie terroriste”. “Il fuoco è stato nuovamente diretto contro obiettivi civili. Ci sono morti e feriti, solo delle “bestie terroriste avrebbero potuto bombardare Donetsk alla vigilia di Capodanno“, ha scritto stamane Zakharova.
Il presidente ucraino Zelensky nel suo discorso di Capodanno ha posto gli ucraini davanti una scelta difficile: “ogni cittadino ucraino, prima o poi, deve fare una scelta: diventare un rifugiato o un cittadino pronto a compiere il proprio dovere verso il Paese“.
La verità è che dopo le dichirazioni del rappresentante russo all’ONU di qualche giorno fa, ora c’è solo da aspettarsi una reazione ancora più forte della stessa Russia.
RED
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