Pubblicato il Novembre 21st, 2023 | Da Redazione Russia News
0Vladimir Putin: le nazioni del gruppo BRICS possono trovare una soluzione politica al conflitto israelo-palestinese
La comunità internazionale dovrebbe unire le forze per trovare una soluzione politica al conflitto israelo-palestinese, ha affermato oggi il presidente russo Vladimir Putin intervenuto nella riunione straordinaria del gruppo Brics.
“La posizione della Russia è coerente e non cambia con la situazione. Esortiamo la comunità internazionale a unire le forze per allentare le tensioni, garantire un cessate il fuoco e trovare una soluzione politica al conflitto israelo-palestinese“, ha osservato nel vertice straordinario del gruppo BRICS (Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa).
Secondo Putin, “le nazioni BRICS e i paesi della regione potrebbero svolgere un ruolo chiave in questo lavoro“. “Per questo motivo è particolarmente importante la partecipazione all’incontro di oggi dei nostri colleghi del Medio Oriente, che all’inizio dell’anno erano stati invitati a diventare membri a pieno titolo dei BRICS“, ha osservato il leader russo. “Vorrei sfruttare questa opportunità per lodare rispettosamente i loro sforzi per migliorare la situazione, in particolare tenendo il vertice di pace in Egitto e lo straordinario vertice arabo-islamico in Arabia Saudita“, ha detto Putin.
Pause umanitarie e cessate il fuoco
Il presidente russo ha sottolineato il fatto che “tutti i paesi BRICS condividono posizioni simili sulla necessità di compiere sforzi congiunti per trovare una soluzione duratura e sostenibile alla prolungata questione israelo-palestinese“. A suo avviso, “questo è diventato evidente nel voto dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite su un progetto di risoluzione sul cessate il fuoco umanitario, nonché nelle discussioni su una risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla soluzione del Medio Oriente, adottata per la prima volta in sette anni” .
“Anche se la risoluzione chiede solo pause umanitarie e non un cessate il fuoco, consideriamo la sua adozione come un passo nella giusta direzione“, ha sottolineato il presidente russo, che ha aggiunto: “anche se un cessate il fuoco totale sarebbe meglio, tali pause umanitarie sono necessarie per gli sforzi volti a rilasciare ostaggi ed evacuare civili e cittadini stranieri dalla Striscia di Gaza“.
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha precedentemente approvato una risoluzione umanitaria redatta da Malta volta ad assistere i bambini nella zona del conflitto israelo-palestinese. Il documento in sette punti chiede in particolare lunghe pause umanitarie e il rilascio immediato di tutti gli ostaggi, soprattutto dei bambini.
Putin ha anche ringraziato il suo omologo egiziano Abdel Fattah El-Sisi per aver facilitato l’evacuazione dei cittadini russi da Gaza.
Rischio di espansione del conflitto
Il leader russo ha sottolineato la necessità di raggiungere una pace duratura in Medio Oriente e di evitare l’espansione del conflitto. “In generale, garantire un cessate il fuoco sostenibile e a lungo termine è certamente l’obiettivo più urgente“, ha osservato Putin. “È importante impedire che altri paesi vengano trascinati nella guerra in Medio Oriente e impedire che il conflitto si espanda, nonché preservare la fragile pace interreligiosa“, ha aggiunto il presidente della Federazione Russa.
RED