Pubblicato il Agosto 29th, 2015 | Da admin
0TECNOLOGIA MILITARE: LA RUSSIA METTE A PUNTO UN DRONE «CACCIATORE DI F 35»
La Russia, da sempre attenta alla tecnologia militare, dimostra di essere veramente molto avanti anche in questo settore. Come riporta la rivista specializzata “Fly Orbit News” sembrerebbe ormai imminente la messa a punto di un velivolo a pilotaggio remoto (Unmanned aerial vehicle, UAV) in grado sia di rimanere nascosto ai radar durante le azioni militari e sia di scovare gli aerei dotati di tecnologia stealth. Il drone è stato presentato in occasione del salone internazionale dell’aeronautica e dello spazio, MAKS, in corso a Mosca e, tra gli stand della fiera, è stato immediatamente ribattezzato come «il cacciatore di F-35».
Il velivolo è sviluppato dalla United Aircraft Corporation (UAC) in collaborazione con la Concern Radio-Electronic Technologies (KRET), che fornirà, in qualità di subappaltatrice, i sistemi elettronici di autoprotezione, radar e stazioni di controllo a terra.
Secondo il direttore generale della KRET Vladimir Mikheev, il modello esposto al MAKS rappresenta molto di più di un elegante prototipo promozionale. Il velivolo sarà dotato di un sistema elettronico che, oltre a fornire una sfera elettromagnetica protettiva in grado di contrastare i missili aria-aria, lo renderà invisibile ai radar. Inoltre, il radar in banda X e in UHF equipaggiato a bordo gli permetterà di individuare gli aerei da combattimento dotati dell’attuale tecnologia stealth, come i caccia statunitensi Lockheed Martin F-22 e F-35 e il Northrop Grumman B-2.
Il radar, l’avionica e il sistema di guerra elettronica del nuovo drone – di cui ancora non è stato diffuso il nome – sono derivati da quelli, sempre prodotti dalla KRET, del caccia multiruolo Sukhoi Su-35 e dell’elicottero d’attacco Kamov Ka-50.
Secondo gli esperti che hanno avuto modo di visionare il modello da vicino, il nuovo UAV ricorda molto il dimostratore tecnologico prodotto dall’americana Northrop X-47B, il cui progetto è stato cancellato nel febbraio di quest’anno. Rispetto al X-47B, al drone russo sono state aggiunti gli stabilizzatori verticali e due eliche per ciascuna ala.
Attualmente la KRET è impegnata in due diversi progetti di UAV, sempre in collaborazione con UAC. Inoltre, insieme alla Sukhoi, l’azienda sta sviluppando i sistemi elettronici e l’avionica del nuovo caccia di quinta generazione russo, il Sukhoi T-50 PAK FA, atteso per l’ingresso in servizio nel dicembre del 2016.
RED