Putin: i BRICS superano economicamente il G7
Il presidente russo Vladimir Putin intervenendo in collegamento video durante il 17° vertice del gruppo BRICS, tenutosi in Brasile, ha detto: “I paesi BRICS non solo rappresentano un terzo del territorio terrestre e quasi la metà della sua popolazione, ma rappresentano anche il 40% dell’economia globale, con un PIL aggregato in termini di parità di potere d’acquisto che raggiunge i 77 trilioni di dollari USA, secondo i dati del FMI per il 2025. Tra l’altro, i BRICS superano notevolmente altre associazioni, incluso il Gruppo dei Sette (G7) con i suoi 57 trilioni di dollari USA, per quanto riguarda questo indice“.
“La cosa principale – ha poi proseguito Putin nel suo intervento – è che le nazioni BRICS continuino a sviluppare la cooperazione in settori chiave della politica e della sicurezza, dell’economia e della finanza, degli scambi culturali e umanitari“. Il leader russo, ha infine concluso dicendo che ora l’associazione allargata include i principali paesi dell’Eurasia, dell’Africa, del Medio Oriente e dell’America Latina e ha “un potenziale politico, economico, scientifico, tecnico e umano davvero enorme“.
Il presidente russo ha ringraziato il suo omologo brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva, e la presidenza brasiliana dei BRICS per aver promosso la partnership strategica all’interno dell’associazione.
Il Brasile ha ospitato il vertice ordinario dei BRICS il 6 e 7 luglio. Putin ha partecipato alla sessione plenaria del vertice tramite collegamento video. Altri paesi latinoamericani stanno mostrando un crescente interesse per la Nuova Banca di Sviluppo dei BRICS, in precedenza, anche la Colombia aveva aderito alla struttura finanziaria. Senza dubbio, c’è un evidente interesse per la Nuova Banca di Sviluppo come istituzione finanziaria. Tutte le decisioni sull’invito a questo o quel Paese ad aderire vengono prese ai livelli competenti: Stati membri, fondatori della banca, membri della banca. Ed è così che vengono considerati i singoli inviti o l’interesse mostrato dai vari Paesi. Indubbiamente, c’è una partecipazione più attiva dei Paesi latinoamericani alle istituzioni create dai BRICS, comprese quelle finanziarie ed economiche. Si tratta di uno sviluppo positivo dovuto al fatto che i Paesi del Sud del mondo si stanno rendendo conto del nuovo ruolo di questo gruppo, che rappresenta la maggioranza globale e riflette le tendenze contemporanee e la realtà che si sta sviluppando nel mondo moderno.
Davide Della Penna























