La Russia ringrazia l’Egitto per aver aiutato l’evacuazione dei russi da Gaza
L’inviato presidenziale russo per il Medio Oriente e i Paesi africani e il vice ministro degli Esteri Mikhail Bogdanov hanno ringraziato l’ambasciatore egiziano a Mosca Nazeh al-Nagari per l’assistenza del Cairo nell’evacuazione dei russi dalla Striscia di Gaza, ha detto martedì il ministero degli Esteri russo dopo il loro incontro.
“Le parti hanno discusso della situazione attuale nella Striscia di Gaza concentrandosi sulla catastrofica situazione umanitaria nell’enclave palestinese. Gratitudine è stata espressa alla parte egiziana per la sua assistenza nel garantire l’evacuazione sicura dei cittadini russi dalla zona del conflitto armato“, si legge nella nota.
Le parti hanno discusso anche questioni relative alla cooperazione russo-egiziana, compreso il dialogo politico e il coordinamento all’interno delle Nazioni Unite e di altre strutture internazionali.
L’incontro è stato richiesto dall’ambasciatore egiziano.
Il Ministero delle emergenze russo, insieme ai diplomatici russi, sta lavorando attivamente per evacuare i russi dalla Striscia di Gaza. Il 12 novembre, il primo gruppo di 70 cittadini russi è entrato in Egitto attraverso il posto di blocco di Rafah e 99 il 13 novembre. Pertanto, in totale ben 169 russi sono stati evacuati da Gaza.
La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha detto in precedenza che le liste di coloro che desiderano essere evacuati dalla Striscia di Gaza contengono più di 1.000 nomi. Tra loro ci sono “sia russi che connazionali, oltre a 300 minorenni”.
Il primo gruppo di 70 russi è arrivato a Mosca lunedì 13 novembre sera a bordo di un aereo Il-76 del Ministero delle emergenze.
RED
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