Pubblicato il Marzo 17th, 2016 | Da admin
0INVESTIRE IN RUSSIA: E’ UN BUON MOMENTO…
Presentata a Milano “Investire in Russia. Guida per gli operatori italiani”.
Si è tenuta oggi, 17 marzo, a Milano, al 31 piano del Pirellone, un’iniziativa nata dalla collaborazione tra Ministero dello Sviluppo Economico, Agenzia ICE in Russia, Ambasciata d’Italia a Mosca e altre componenti del Sistema Italia nella Federazione Russa, rivolta a tutte le imprese desiderose di investire in Russia (che, lo ricordiamo, è un Paese per il quale l’Italia costituisce un partner strategico). Per l’occasione si sono riuniti l’Ambasciatore d’Italia a Mosca Cesare Maria Ragaglini, il vice presidente della Regione Lombardia e assessore alla Casa, Housing sociale, Expo e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala, il presidente dell’Agenzia ICE Riccardo Monti, il direttore generale per la Politica Commerciale Internazionale del Ministero dello Sviluppo Economico Amedeo Teti, il Ministro consigliere dell’Ambasciata russa a Roma Dmitry Shtodin, nonché una vasta platea di imprenditori interessati.
Durante l’evento è stata presentata la guida “Investire in Russia”, che contiene tutte le indicazioni, economiche e normative, delle quali gli operatori hanno bisogno per semplificare e rendere più efficaci i loro piani imprenditoriali in un mercato vasto e complesso come quello russo. Insomma, in un vademecum agile e sintetico si possono trovare tutte le informazioni utili per investire, complete di una graduatoria delle 20 regioni più attrattive e di una sintesi delle misure previste dalla politica federale nota come “sostituzione delle importazioni”, voluta da Mosca per rafforzare il proprio sistema produttivo.
“La Russia ha iniziato una politica di sostituzione delle importazioni su cui aveva fatto affidamento per un ventennio – ha spiegato infatti l’ambasciatore Ragaglini – e ha adottato misure di carattere economico e normativo volte ad aumentare la capacità produttiva del Paese: questo offre alle imprese italiane opportunità strategiche”.
E Fabrizio Sala, già in apertura dell’incontro, si è detto d’accordo: “vogliamo capitalizzare le connessioni economiche stabilite in Expo. Abbiamo una strategia precisa sull’internazionalizzazione: portare le nostre piccole e medie imprese all’estero perché possano vincere la sfida della competitività internazionale. Nelle prossime settimane – ha aggiunto – approveremo misure ad hoc, realizzate secondo logiche diverse da quelle passate, utilizzando indicatori di efficacia che attestino la reale capacità di sostenere il nostro sistema di imprese“.
“Sono da poco ritornato da un viaggio in Russia, preceduto da qualche giorno in Siberia – ha ricordato ancora il vice presidente Sala – e sottolineo con piacere che la squadra dell’Ambasciata italiana a Mosca ha dimostrato di voler collaborare con noi, tenendo un atteggiamento molto aperto. Nel corso di questa missione istituzionale abbiamo avviato una collaborazione nello scambio d`informazioni su diversi settori: industriale e commerciale, culturale e formativo. I nostri principali interlocutori sono stati Vladimir Gorodetsky, governatore dell’Oblast’ di Novosibirsk, e i membri del suo gabinetto. Abbiamo incontrato diverse personalità anche a Mosca, sia del Comune che della Regione, oltre al governo del Bashkortostan“.
Nel corso dell’incontro si è ricordato tuttavia come sia sempre necessario per gli imprenditori, una volta fatta una prima valutazione positiva, rivolgersi all’Ambasciata a Mosca e all’Ice, in modo da poter essere guidati e sostenuti nella nuova “avventura in Russia”, che promette in questo momento di essere particolarmente favorevole (naturalmente, queste condizioni sono dovute anche alla svalutazione del rublo, che apre le nuove opportunità, e all’interesse di diverse regioni russe nell’attirare gli investimenti stranieri).
Il Consigliere Shtodin ha poi fatto notare che l’export russo verso Italia si è ridotto del 36,7 %, ma che ci sono ancora opportunità che bisogna sviluppare di più. Come ad esempio, il turismo.
Ragaglini, concludendo, ha fatto notare che “a metà giugno è prevista una grande partecipazione italiana al Forum economico internazionale di San Pietroburgo (SPIEF), l’evento annuale al quale prendono parte i manager delle più grandi aziende russe e straniere, i capi di Stato, leader politici, premier, vice-premier, capi di governo e governatori. In questa occasione sarà presente il padiglione italiano, l’unico di un Paese straniero invitato, e si prevedono oltre 10.000 partecipanti”. E questo è indubbiamente un segno di amicizia ancora solida tra i due paesi.
La Guida per gli operatori italiani è già online e consultabile sul sito dell’ambasciata italiana a Mosca e dell’ICE, all’indirizzo: http://www.ice.gov.it/paesi/europa/russia/Guida_investire_in_russia_17_03_2016.pdf
Evgeny Utkin