IL TURISMO IN ITALIA PARLA RUSSO: DA MOSCA UNA NUOVA INIZIATIVA A SOSTEGNO ED INCENTIVO DEI FLUSSI
Mosca – In un momento in cui le relazioni tra Russia ed Europa rimangono tese per via del protrarsi delle sanzioni UE, l’ambasciata d’Italia a Mosca ha lanciato un’iniziativa volta a incentivare i flussi turistici dalla Federazione, puntando sul turismo come “strumento essenziale per facilitare la conoscenza reciproca tra i due popoli” e “mantenere i rapporti tra i due Paesi ad alto livello“. A spiegarlo qualche giorno fa in conferenza stampa nella sede diplomatica italiana a Mosca, l’ambasciatore Cesare Maria Ragaglini, che ha presentato la nuova versione del sito “La Tua Italia” (www.latuaitalia.ru), il nuovo portale in lingua russa sul turismo in Italia. L’iniziativa nasce dall’esigenza di dare continuita’ ai risultati ottenuti con l’Anno
Incrociato del Turismo e offrire agli utenti russi uno strumento di informazione innovativo, che unisca notizie sui principali eventi artistici e culturali in Italia a proposte di itinerari turistici nelle regioni, fino a una serie di informazioni pratiche, tra cui la possibilita’ di richiedere il visto online. Nonostante i flussi in calo, l’italico Belpaese si conferma quindi una delle mete preferite per i russi che continuano a prenotare viaggi sulle coste del Mediterraneo. Oltre 600mila i visitatori nel 2015, per un totale di 640 milioni di euro di spesa. Dati sicuramente in calo rispetto al 2014, quando i flussi dalla
Federazione hanno raggiunto 1,2 milioni di visite, per un indotto di oltre 1,5 miliardi di euro. La nuova versione del portale “La tua Italia” punta proprio a far rialzare gli arrivi. “Si tratta di un sito realizzato su misura per i russi: per rispondere alle loro necessità e alle loro curiosità – ha spiegato Ragaglini -. Un portale che permette di individuare le destinazioni che più interessano affinché l’Italia diventi per i visitatori russi un’esperienza unica”. Lanciato nell’aprile scorso, “La tua
Italia” è il primo sito istituzionale in lingua russa. Arricchito da oltre 400 articoli e oltre mille fotografie, presenta oggi sezioni dedicate all’enogastronomia, all’arte e alla cultura, passando per le località di maggior
interesse e i centri minori, meno conosciuti dagli stranieri. “In questa nuova versione del sito – ha aggiunto Ragaglini -, abbiamo aggiunto la pagina ‘Russian Friendly’, dedicata a quelle strutture
alberghiere specializzate nell’accoglienza del turista russo. Stiamo raccogliendo pareri e suggerimenti per ampliare e migliorare il progetto”.
Sul portale è inoltre possibile richiedere il visto e fissare online un appuntamento presso i ventidue centri visto della Russia. “Quando sono arrivato a Mosca – ha proseguito l’ambasciatore -, nel Paese c’erano solamente sei visa center. Oggi se ne contano ventidue. Il centro visti italiano è inoltre stato giudicato il migliore a livello europeo. Dal 2013 ad oggi, oltre il 90% dei visti rilasciati sono a ingresso multiplo e di lunga durata”.
Barbara Cassani
(fonti: Farnesina- Ufficio stampa Ministero Esteri italiano)
(Nella foto della cover: la baia di Mondello a Palermo in Sicilia)
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