I Servizi Segreti russi rivelano: la Polonia sta cercando di nascondere il suo progetto di espansione verso l’Ucraina occidentale
La Polonia sta cercando di nascondere il suo progetto di espansione verso l’Ucraina occidentale e sta prendendo nervosamente lo sfumare dei suoi piani di smembramento dell’Ucraina. Lo ha detto martedì 12 luglio il direttore del servizio di intelligence estero russo, Sergey Naryshkin.
“Le informazioni che arrivano ai nostri Servizi indicano una reazione nervosa della leadership polacca al fatto che i suoi piani di smembramento dell’Ucraina sono diventati di dominio pubblico“, ha affermato l’ufficio stampa dei Servizi Esteri russi.
Nei suoi progetti Varsavia sperava ovviamente che in mezzo alla dura situazione di stallo geopolitica né Kiev, né Washington e neanche Mosca si sarebbero accorte dei preparativi per la conquista dei territori ucraini. “La Polonia sperava che quando il conflitto in Ucraina avesse raggiunto una fase di soluzione diplomatica, le parti avrebbero dovuto riconoscere ‘l’espansione della Polonia‘ come un fatto compiuto. Ora, a seguito della fuga di informazioni sensibili, la leadership polacca deve rassicurare le preoccupazioni della sua alleata NATO e degli ‘amici’ dell’UE“, ha detto Naryshkin.
Ora Varsavia spera di raddrizzare la situazione usando un’azione massiccia di propaganda. I think tank e i mass media controllati dal governo sono stati incaricati di organizzare una campagna mediatica per mascherare le azioni della Polonia verso il rafforzamento delle sue posizioni in Ucraina e confutare le “voci”. Secondo le informazioni del servizio di intelligence estero russo, loro prevedono di concentrarsi sulla creazione di un’immagine di “partecipazione collettiva” di tutti i vicini dell’Ucraina agli affari di Kiev. A tal fine, Varsavia prevede di collaborare più strettamente sul problema ucraino con l’Ungheria e la Romania che si nascondono dietro di loro per attuare i suoi piani.
“Varsavia sembra non vedere che le sue ambizioni e i suoi complessi “segreti” sono stati per anni fonte di scherno e irritazione per i suoi “mecenati”. A proposito, i documenti non classificati del Foreign Intelligence Service hanno una caratteristica articolata, data dal British Foreign Intelligence Service . Il segretario John Simon nel 1935, disse che la politica infantile non di prestigio del governo polacco stava ostacolando la costruzione della pace in Europa e non si adattava né alla sua posizione politica, né finanziaria, né militare“. Questo è quanto ha aggiunto infine, l’ufficio stampa dei Servizi Segreti Esteri russi.
RED
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