FAIG AHMED: “Points of Perception” al MACRO di Roma
Per la prima volta l’artista azerbaigiano Faig Ahmed espone in una personale italiana. La mostra, “Points of Perception”, in corso al MACRO – Museo di Arte Contemporanea di Roma, dal 10 febbraio al 29 marzo 2016, è a
cura di Claudio Libero Pisano, e promossa da Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, dall’Ambasciata della Repubblica dell’Azerbaigian in Italia, e realizzata in collaborazione con la galleria Montoro12 Contemporary Art di Roma.

Artista nato nel 1982 a Baku, capitale dell’Azerbaigian, Faig Ahmed è internazionalmente riconosciuto e ha già rappresentato l’Azerbaigian in Italia alla Biennale di Venezia del 2007. Ha esposto i suoi lavori in mostre collettive e personali a New York, Parigi, Londra, Berlino, Dubai, Mosca e Emirati Arabi. Nel 2013 è stato nominato per il Jameel Prize 3 al Victoria and Albert Museum di Londra.

Nella mostra al Macro espone una serie di opere site-specific che hanno il Sufismo come filo conduttore. Ahmed presenta l’arte come mezzo per svegliare i sensi, e l’artista stesso come un tramite alla condivisione.
In esposizione, nel Padiglione 9A, grandi installazioni, video, e gli incantevoli “carpet works“, che rappresentano un connubio tra i tradizionali
tappeti azerbaigiani, patrimonio della cultura del paese caucasico, e l’arte contemporanea. Assolutamente da vedere il manufatto al centro della sala, un’onda che il visitatore non può che ammirare e dalla quale si farà sorprendere.

La Mostra è visitabile al Macro Testaccio dal martedì alla domenica, ore 14,00-20,00.
Barbara Cassani
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