Pubblicato il Maggio 30th, 2016 | Da admin
0RUSSIA E GRECIA SEMPRE PIU’ VICINE: PUTIN AD ATENE
Atene – Russia e Grecia sempre più vicine sul piano commerciale, ma nei limiti delle sanzioni imposte a Mosca dall’Unione Europea. Sanzioni che i Paesi del G7 appena concluso in Giappone non hanno rimosso, anzi, saranno in vigore sino all’applicazione degli accordi di Minsk. La Russia risponde prolungando l’embargo alle merci e annuncia una “risposta” alla costruzione della nuova base Nato in Romania. Il presidente russo Vladimir Putin ha espresso la speranza in un incontro con il leader di Nuova Democrazia Kyriakos Mitsotakis, all’opposizione nel parlamento greco, per sostenere lo sviluppo delle relazioni tra la Grecia e la Russia. “Abbiamo fatto molto per lo sviluppo delle nostre relazioni intergovernative quando il partito era al potere nel governo greco“, ha spiegato Putin durante la sua due giorni in Grecia, aggiungendo che Mosca “si augura che i rappresentanti del suo partito (Nuova Democrazia) in Parlamento sosterranno le nostre iniziative in corso e contribuiranno allo sviluppo dei legami russo-greci“. Il leader russo è arrivato in Grecia per una visita di due giorni e ha svolto immeditamente i colloqui con il primo ministro greco Alexis Tsipras, che ha definito il rafforzamento dei legami tra Mosca e Atene la “scelta strategica” della nazione greca. Kyriakos Mitsotakis si è detto “molto interessato” a sviluppare relazioni economiche con la Russia e ha sottolineato che la Grecia e la Russia sono legate da stretti legami basati su tradizioni comuni. La visita di Putin è la prima in Grecia da nove anni. Il governo di sinistra guidato dal partito di Syriza ha cercato di coltivare legami sempre più stretti con Mosca, a volte irritando gli altri membri dell’Unione europea e della Nato. I colloqui tra i due governi si sono concentrati soprattutto sul commercio, gli investimenti, in particolare nei settori dell’energia e dei trasporti, secondo una dichiarazione rilasciata dall’ufficio di Putin. Grecia e Russia hanno persino ipotizzato qualche tempo fa un progetto di gasdotto in territorio greco per portare gas russo verso l’Europa attraverso la Grecia, anche se poi il piano si è fermato alla fase iniziale. Putin è arrivato in Grecia proprio 10 giorni dopo l’inaugurazione della Trans Adriatic Pipeline (Tap) che dovrebbe portare gas in Europa dall’Azerbaijan, un progetto internazionale che rivaleggia con le ambizioni di export di gas proprio della Russia. Il presidente della Federazione Russa sta anche cercando di promuovere un concorrente diretto di Tap, l’IGI Poseidon, un progetto di gasdotto guidato dal gigante russo del gas Gazprom volto a trasferire il gas russo attraverso la Turchia, o, eventualmente, la Bulgaria, e poi in Grecia e in Italia. Il 2016 è per l’asse Russia-Grecia anche un anno cross-culturale: l‘anniversario di 1000 anni dal primo insediamento russo sul Santo Monte Athos in Grecia.
Anna Tumanova