Voto in Russia: Serghey Sobyanin riconfermato sindaco di Mosca

I russi sono stati chiamati alle urne in 22 differenti regioni del Paese, tra cui anche Mosca, per eleggere sindaci e consigli comunali; in sette regioni, si è votato anche per alcuni seggi, rimasti vacanti, alla Duma di Stato, la Camera bassa del Parlamento.

Sullo sfondo di queste elezioni un inedito aumento del malcontento popolare, per via della proposta del governo di aumentare l’età pensionabile, le pressioni per il conflitto in Siria e tanto altro.

L’appuntamento elettorale è stato anche un test per il partito di governo, Russia Unita, dopo che sondaggi indipendenti hanno rilevato che il 53% dei russi si dice pronto a protestare contro la riforma delle pensioni, che prevede un aumento dell’età pensionabile da 55 a 60 anni per le donne e da 60 a 65 per gli uomini. Proprio contro la proposta del governo erano e sono ancora attese, in diverse città, le manifestazioni convocate dall’oppositore politico Aleksei Navalny; l’attivista però non sarà presente in piazza perchè sta scontando una condanna a 30 giorni di detenzione amministrativa.

Gli occhi erano ovviamente puntati soprattutto su Mosca, dove il sindaco uscente, Serghey Sobyanin – del partito putiniano Russia Unita – avrebbe dovuto ottenere senza problemi una riconferma, vincendo sui suoi quattro rivali, ritenuti per lo più dei candidati senza molte speranze di grossi risultati: un rappresentante dell’Unione dei cittadini, uno del Partito comunista, uno del Partito nazionalista liberal-democratico e un altro di Russia Giusta.

Dai primi dati degli scrutini ancora in corso, infatti, l’uscente Sobyanin parrebbe riconfermato sindaco di Mosca ottenendo quasi il 70% dei voti. Secondo la Tass, sarebbe definitivamente in testa con il 69,72% delle preferenze quando è stato scrutinato il 91,9% delle schede. Molto bassa però l’affluenza, al 30,28%.Addirittura inferiore al 32,07% di cinque anni fa. Il Cremlino riferisce che il presidente russo Vladimir Putin si è già congratulato telefonicamente col suo alleato per il successo elettorale.

RED

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