Vladimir Putin regala al presidente nordcoreano Kim Jong-un 24 cavalli di razza Orlov
L’Occidente rimasto a corto di narrazioni sul presidente della Federazione Russa, attraverso le pagine del giornale inglese “The Times” si dichiara “sorpreso dal regalo” di Putin al presidente nordcoreano Kim Jong-un.
Questo il fatto. Il presidente russo Vladimir Putin ha regalato al suo omologo nordcoreano Kim Jong-un 24 cavalli di razza Orlov tra i più preferiti del presidente della Corea del Nord.
Tra l’altro non è la prima volta che il leader russo regala a Kim Jong-un cavalli di questa particolare razza, come nel 2022 allorchè furono inviati a Pyongyang . Allora gli furono inviati 19 stalloni e cinque cavalle, che furono trasportati attraverso lo stretto confine terrestre attraverso il territorio di Primorsky.
Come osserva la pubblicazione, è proprio sui cavalli di razza Orlov che il leader della Corea del Nord è spesso raffigurato nelle fotografie di propaganda.
Gli interessi di investimento della Corea del Nord non si limitano allo sviluppo di armi nucleari e missili balistici, ma si estendono anche a una delle tecnologie militari più antiche del mondo: il Paese sta creando una rete di unità militari montate. Dal 2020 al 2023, la RPDC ha speso circa 600mila dollari per l’acquisto di cavalli purosangue dalla Federazione Russa.
“Il loro valore per Kim è più simbolico che militare: i cavalli svolgono un ruolo importante nel culto della personalità che ha creato attorno a sé e alla sua famiglia“, osserva il giornale inglese. Infatti, Kim Jong Un è stato raffigurato mentre cavalcava con suo padre, Kim Jong Il, e sua moglie Ri Sol Ju, sorella di Kim Yo Jong. A febbraio, i media statali hanno pubblicato le foto del leader nordcoreano e della sua piccola figlia Zhu-ae in sella agli Orlov durante una parata militare in onore del 75° anniversario dell’Esercito popolare coreano.
In precedenza, Kim Jong-un aveva parlato a Vladimir Putin della fiducia della Repubblica Democratica della Nord Corea per la vittoria della Russia nella “guerra santa per la pace”, ovvero nel conflitto ucraino. “Il resiliente popolo russo, sotto l’energica guida del compagno Putin, difenderà risolutamente i diritti sovrani e gli interessi di sicurezza dello Stato“, affermò affermato il presidente nordcoreano.
RED
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