RUSSIA: CONSUMI COMPLESSIVI DI VINO PER 3,9 MILIARDI DI EURO, IMPORT TOTALE A 880 MILIONI DI EURO CON ITALIA PRIMO FORNITORE.
Mosca, 19 novembre 2018 – Per Vinitaly doppio appuntamento in Russia, a Mosca e San Pietroburgo. La più importante
La missione commerciale organizzata da Veronafiere, con il supporto di ICE-Agenzia e dell’Ambasciata italiana, prende il via oggi a Mosca. Nell’hotel Lotte è in programma una giornata di degustazioni e incontri b2b con 18 importatori russi e distributori locali selezionati.
In calendario anche i seminari della Vinitaly International Academy per formare i buyer stranieri sulle specificità delle etichette e della biodiversità dei vitigni italiani. Con l’occasione, l’italian wine ambassador Nikolay Chashchinov presenta al pubblico 5StarWines-The Book, la guida internazionale di Vinitaly che raccoglie i migliori vini.
Nei primi 8 mesi di quest’anno l’import vitivinicolo russo è aumentato a valore del 3,3% a fronte di +1% dell’export italiano verso la Federazione russa che ha visto un leggero rallentamento dei vini fermi (-2%), parzialmente compensato da un +7,5% degli spumanti. Lo scorso anno la Russia ha chiuso al 10° posto tra i top-importer mondiali, per un controvalore di 880 milioni di euro (+33% sul 2016).
«Il plauso per i risultati fin qui raggiunti – commenta Pasquale Terracciano, Ambasciatore d’Italia a Mosca, dall’inaugurazione della 15ª edizione di Vinitaly Russia – va a Veronafiere, ai produttori italiani e ai distributori russi. A tutti loro il merito di continuare a lavorare per far crescere la diffusione del nostro vino, puntando sul valore aggiunto di tradizioni e territori unici apprezzati in tutto il mondo». All’evento, presenti anche Pier Paolo Celeste, direttore dell’Ufficio ICE di Mosca e Marisa Florio, direttore della Rappresentanza a Mosca della Camera di
Dopo Mosca, il tour di Vinitaly domani fa tappa a San Pietroburgo, con un evento b2b serale che coinvolge produttori italiani e una rappresentativa commerciale russa. Protagonisti della cena di lavoro, venti differenti vini, in rappresentanza di tutte le regioni italiane. L’iniziativa è stata pensata anche per celebrare la concomitanza della Settimana della cucina italiana nel mondo (19-25 novembre).
RED