La domanda turistica dalla Russia è raddoppiata per la Turchia, dell’88% per lo Sri Lanka e del 75% per gli Emirati Arabi Uniti.
Turchia, Tailandia, Emirati Arabi Uniti ed Egitto hanno rappresentato il 90% di tutti i viaggi dell’ultima stagione invernale all’estero di turisti russi, come riferisce l’Associazione dei tour operator della Russia (ATOR).
“Quattro Paesi si sono distinti per popolarità tra i russi negli ultimi tre mesi invernali, che in totale hanno rappresentato il 90% dei 2.425 milioni di viaggi effettuati nelle prime dieci destinazioni turistiche più gettonate. Si tratta della Turchia (poco meno di un terzo di tutti i viaggi), Thailandia (quasi un quarto), Emirati Arabi Uniti ed Egitto“, ha affermato l’ATOR.
La domanda di tour invernali è raddoppiata per la Turchia, dell’88% per lo Sri Lanka e del 75% per gli Emirati Arabi Uniti nel corso dell’anno. Il traffico turistico russo verso Cuba, le Seychelles e l’Egitto è diminuito a causa dell’insufficiente servizio aereo.
Questa stagione è degna di nota in quanto la domanda non è diminuita dopo le vacanze di Capodanno di quest’anno, ha dichiarato il direttore esecutivo di ATOR, Maya Lomidze alla fiera MITT-2023. Il volume delle vendite è diminuito nei segmenti di prezzo basso e medio ed è cresciuto in quello premium, ha affermato Lomidze, riferendosi alle tendenze del 2022. Le spese di viaggio sono aumentate fino al 30% per i turisti. La quota di viaggi effettuati da famiglie con bambini è aumentata ed è aumentata l’importanza della componente dei trasporti.
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