Napoli – Si è conclusa con un grande successo di partecipazione, la quindicesima edizione di Totalny Diktant, uno degli eventi
Nato nel 2004 all’Università di Novosibirsk con lo scopo di attirare l’attenzione sulle questioni dell’uso corretto della lingua e promuoverne la diffusione, l’evento è giunto alla 15esima edizione, varcando i confini della Russia e divenendo un appuntamento internazionale imperdibile per tutti gli amanti e gli studiosi dell’idioma. Più di 200 mila i partecipanti nel 2017 in 71 Paesi e ben 866 le città coinvolte. L’iniziativa culturale formativa si propone come un progetto pubblico, portato avanti da attivisti e volontari, e si svolge una volta l’anno, contemporaneamente, nelle diverse realtà e città aderenti. I
A Napoli, dove Totalny Diktant si è tenuto per la terza volta, l’evento si è svolto contemporaneamente in due sedi differenti, una
Elena Efremova, presidente dell’Associazione PaRus e Coordinatrice ufficiale di questo di questo progetto per Napoli spiega:
- “Totalny Diktant è un evento internazionale alla sua quindicesima edizione ed è rivolto a tutti quelli che sono in grado di scrivere e leggere in russo, siano essi di lingua russofona, oppure stranieri che studiano il russo. Ogni anno cresce il numero dei partecipanti perché Totalny Diktant è
un evento che unisce le persone che vogliono di più dalla vita, che vogliono provare qualcosa di nuovo, ricordare le regole della lingua oppure incontrare e conoscere nuove persone”.
In Russia, questo è sicuramente un evento molto importante che, come ha ricordato coinvolge 71 paesi in tutto il mondo, ma qual è l’obiettivo qui in Italia?
- “Portare avanti questo tipo di evento per noi ha una grande importanza perché normalmente non abbiamo spesso la possibilità di scrivere un bellissimo testo letterario in russo a mano, piuttosto che con il computer e allora quando tu cominci a scrivere ti ritrovi come se fossi nel tuo passato o negli anni della scuola ed
è un piacere proprio verso la propria lingua, verso la propria cultura, verso il proprio passato e le tradizioni…”.
“Lo scopo primario – ci dice poi Julia Nekrasova , filologa e capo responsabile del dettato – è sviluppare interesse verso la lingua russa e ricordare ai russi che vivono in Italia e a Napoli nel nostro caso, che non devono dimenticare la propria lingua e che la grammatica, la lettura dei libri sono molto importanti, soprattutto per chi, non occupandosi della lingua russa, può dimenticare qualcosina…”.
- “Oltre all’importanza di ricordare le regole della grammatica russa che spesso, soprattutto per chi vive fuori dal proprio paese, possono essere dimenticate, questi eventi culturali fungono anche da occasione per riunire tutti i nostri connazionali, permettendo di scambiare notizie e conoscerci meglio“.
Olga Gleb del Consolato Onorario della Bielorussia a Napoli, sottolinea come “un ulteriore aspetto di Totalny Diktant, sia la
Presso la sede dell’Associazione Maksim Gor’kij , che come si è detto ha ospitato la seconda sede di svolgimento dell’evento a Napoli, Antonio Marino, membro del consiglio direttivo della stessa associazione, ne illustra la sua storia ultra settantennale e spiega come
Alla fine della prova Ekaterina Doktorova, dell’Università Orientale e responsabile del dettato (TRUD), sottolinea come “in un mondo sempre più globalizzato, la lingua russa ha un ruolo importante e questo fa crescere la domanda di chi vuole conoscerla e impararla e conseguenzialmente anche l’offerta”.
I risultati della prova, potranno essere controllati dopo il 18 aprile sul sito ufficiale di Totalny Diktant. Domenica 29 aprile 2018, invece, alle ore 10.00, proprio presso la sede dell’Associazione Maksim Gor’kij, sempre a Napoli, ci sarà una manifestazione dove verranno consegnati anche i premi ai vincitori e ai più meritevoli.