Salvini: “L’Italia è parte dell’Alleanza Atlantica”
Redazione Russia News
Roma – Il leader della Lega e ministro degli Interni italian, Matteo Salvini, di certo non aveva mai fatto mistero delle sue simpatie per la Russia di Vladimir Putin, tanto da sottoscrivere nei mesi scorsi un accordo a Mosca proprio con il partito “Russia Unita” che aveva sostenuto l’attuale presidente della Federazione Russa. Incalzato in questi giorni dalle notizie sui presunti profili Twitter creati ad hoc da fiancheggiatori russi per sostenere Lega e 5 Stelle alle elezioni italiane, Salvini ha provato a smarcarsi da queste accuse, facendo chiarezza sulla posizione del governo di cui è anche vicepremier.
Le dichiarazioni di Salvini
“Facciamo parte dell’Alleanza Atlantica – ha detto il leader leghista – e siamo chiaramente schierati con le potenze occidentali, ma siamo nel 2018 e bisogna calcolare bene chi sono i veri nemici, per questo credo che il vero nemico sia l’estremismo islamico, il fanatismo e non la Russia. Non ritengo produttivo – ha proseguito Salvini – schierare i carri armati al confine della Russia come ha fatto la NATO, per questo mi farebbe piacere promuovere proprio in Italia un incontro tra Trump e Putin come quello che è stato fatto a Helsinki“.
Libertà di stampa ed elezioni
Il ministro degli Interni è intervenuto poi sulle accuse dell’opinione pubblica internazionale in merito alla scarsa libertà di stampa esistente in Russia. “Neanche in Italia c’è una totale libertà di informazione – ha detto Salvini – basta osservare l’informazione radio-televisiva del nostro Paese sia pubblica che privata“. “Sulle presunte influenze elettorali di Putin e sui profili Twitter – ha infine concluso il vicepresidente del Consiglio – sono fregnacce perché noi le elezioni le vinciamo ugualmente, non abbiamo bisogno di profili falsi“.
Insomma un atteggiamento che gli osservatori internazionali giudicano da “equilibrista”, tanto per rimanere con un piede in America e l’altro nella Russia di Putin. Di fatto però come si evince dall’ultima visita del nostro presidente del Consiglio Giuseppe Conte in USA, con la road map di Donald Trumpc’è un totale allineamento, confermato anche dal voto favorevole in sede di Commissione Europea, sul rinnovo delle sanzioni alla Russia nello scorso mese di luglio.
Dal Cremlino devono però, proprio per questo ultimo elemento, aver “mangiato la foglia”, tanto che la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha rilasciato alla stampa la seguente dichiarazione: “ Se l’Italia non cancella le sanzioni significa che le appoggia ed è strano vedere quando alle persone piace quello che fa loro male“.
RED
(nella foto di copertina il ministro degli Interni italiano Salvini con l’ambasciatore U.S.A., Lewis M. Eisenberg)