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Salvatore Frega dalla Calabria alla Kazakh Nazional Univeristy of Arts

Nato nel 1989 da genitori Arbëreshë a Firmo, un piccolo paese in provincia di Cosenza, nel Sud Italia , Salvatore Frega, già alla tenera età di quattro anni, fu introdotto al pianoforte dai suoi genitori, che hanno riconosciuto il suo talento musicale. Frega ha continuato a partecipare a vari concorsi musicali nazionali ed europei, vincendo sette primi premi. A soli 15 anni è stato ospite d’onore a Palazzo Galeotta di Taranto, dove si è esibito in un concerto di repertorio romantico.

Frega ha proseguito la sua formazione musicale presso il Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, dove si è diplomato in Pianoforte sotto la guida del Grazia Amato. Ha inoltre studiato Composizione con il Pasquale De Rosa, frequentando corsi e masterclass con docenti di chiara fama come il Aldo Ciccolini, il Cristiano Burato, il Evgeni Zoudilkine, il Julian Mirian.

Durante gli studi di composizione, Frega è stato nominato assistente presso il Dipartimento di Musica Contemporanea della Scuola di Musica di Fiesole. Ha conseguito il Diploma in Composizione presso la stessa istituzione sotto la guida del Andrea Portera, nonché il Diploma di Alti Studi presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma sotto la guida del Ivan Fedele. Frega ha inoltre studiato e perfezionato le sue capacità compositive con il Salvatore Sciarrino e il Giacomo Manzoni.

Le composizioni di Frega hanno vinto numerosi premi e commissioni da festival e organizzazioni internazionali come il Festival di Musica Contemporanea di Capodistria (Slovenia), il Festival Kreuzberg-Kiezkultur di Berlino, il Polo Solidale di Cittanova e la Scuola di Musica di Fiesole. Ha inoltre ricevuto commissioni da sedi quali il Teatro Apollo di Crotone, l’Auditorium Santa Apollonia di Firenze, il Convento dei Domenicani di Firmo.

Frega ha collaborato con stimati musicisti e direttori come Franco Battiato, Steven Loy, Andrea Vitello e Mauro Ceccanti. Ha lavorato anche con rinomati pianisti e compositori come Francesco Libetta e Gerd Rosinsky, oltre che con il flautista e direttore d’orchestra Mario Ancillotti.

Salvatore Frega è una testimonianza del potere della passione e del duro lavoro nel raggiungere il successo musicale. Continua a ispirare e ad affascinare il pubblico con le sue composizioni e performance, mettendo in mostra il suo straordinario talento e la sua dedizione all’arte della musica.

Salvatore Frega, è stato premiato al Kazakh Nazional Univeristy of Arts il 29 ottobre 2021. La giuria del concorso era composta da Ivan Fedele dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, Alessandro Solbiati del Conservatorio G.Verdi di Milano, Yuri Kasparov del Conservatorio Statale Ciajkovskij di Mosca, Martin Loridan, compositore francese, Ernest Hoetzl e Jin Baek, direttori d’orchestra, professori ed educatori stimati e importanti.

Il concorso ha visto la partecipazione di 213 partiture provenienti da 35 paesi di tutto il mondo, tra cui Argentina, Armenia, Austria, Bielorussia, Belgio, Canada, Cina, Repubblica Ceca, Francia, Grecia, Indonesia, Iran, Irlanda, Israele, Italia , Giappone, Kazakistan, Kirghizistan, Libano, Messico, Moldavia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Federazione Russa, Serbia, Spagna, Svezia, Turchia, Turkmenistan, USA, Ucraina, Regno Unito, Uzbekistan. La composizione premiata di Frega si intitola “Alla Valle del Fiume Crati” ed è stata eseguita varie volte in Europa. Ha ricevuto il 2° Premio al III Concorso Internazionale di CompositoriNew Music Generation 2021” tenutosi presso il Kazakh Nazional Univeristy of Arts.

Un ultimo applauso va per le composizioni del concerto di Natale al Senato della Repubblica Italiana in diretta su Rai UNO con la direzione musicale del Maestro Beatrice Venezi.

Tommaso Scattolari

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