Pubblicato il Novembre 22nd, 2019 | Da Redazione Russia News
0RUSSIA PARTNER PRIORITARIO DEL BUSINESS ITALIANO
Torino – Con una quota del 40,3%, Torino traina le esportazioni regionali verso la Russia. Nel primo semestre di quest’anno, infatti, l’export del capoluogo metropolitano registra una crescita di quasi il 18% per un valore prossimo ai 119 milioni di euro. Una performance in controtendenza rispetto al dato regionale e che argina la perdita complessiva registrata dal Piemonte: -4,8%, per un totale esportato di quasi 295 milioni di euro sullo stesso periodo di riferimento.
È l’istantanea in chiaro scuro emersa oggi in apertura del VI seminario italo russo di Torino, organizzato dall’Associazione Conoscere Eurasia, Roscongress, Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo, Camera di Commercio e Città di Torino in collaborazione con Intesa Sanpaolo, Banca Intesa Russia e lo studio legale Gianni – Origoni – Grippo – Cappelli & Partners.
Secondo i dati Istat elaborati da Conoscere Eurasia per il VI seminario italo russo, sono i settori dei macchinari (che comprendono anche la meccanica di precisione) e dell’agroalimentare (prodotti e bevande) ad assorbire quasi il 55% delle vendite torinesi verso Mosca. In flessione del 17%, invece, la categoria dei mezzi di trasporto che si fermano a 23,3 milioni di euro nei primi sei mesi.
“Nonostante la contrazione del dato regionale, il Piemonte è la quarta regione italiana per export verso la Russia, con una quota superiore all’8% sul totale italiano – ha commentato Antonio Fallico, presidente di Conoscere Eurasia e di Banca Intesa Russia aprendo i lavori del seminario -. In questo momento di stallo anche dell’economia nazionale – ha proseguito Fallico – è fondamentale che la Russia ritorni tra le destinazioni prioritarie per le imprese italiane. Il piano di investimenti varato dal governo russo in diversi settori, che vanno dalle infrastrutture alla digitalizzazione, – ha concluso il presidente – evidenzia una domanda di prodotti innovativi, tecnologie e know how che il nostro Paese e il Piemonte possono soddisfare in una visione di complementarietà dei mercati e del business”.
Sul fronte regionale, è di quasi 330 milioni di euro l’interscambio Piemonte-Russia (-1%) realizzato da gennaio a giugno, con una bilancia in attivo nonostante la contrazione delle esportazioni dovuta al calo, anche in doppia cifra, registrato da 5 province: in particolare Cuneo che perde il 12,8% dell’export, seguita da Alessandria (-7,4%) e Novara (-28,5%). Oltre a Torino, in terreno positivo risultano Vercelli (+5,8%, quasi 22 milioni di euro) e Biella (+2,1%, 7,3 milioni di euro) che esprimono, però, valori e quote ancora troppo modesti sulla piazza strategica russa. In aumento del 48,6% le importazioni a quota 35,2 milioni di euro.
Dal punto di vista nazionale, nello stesso periodo gli scambi Italia – Russia hanno raggiunto quasi 11 miliardi di euro. In aumento le importazioni (+5,5%), stabili invece le esportazioni del made in Italy (3,6 miliardi di euro, -0,4%).
Al VI seminario “Italia-Russia: l’Arte dell’Innovazione“ di Torino, ha partecipato anche l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, S.E. Sergey Razov , che ha anche incontrato, a margine del seminario, il presidente del CdA di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro, l’ad SACESIMEST, Alessandro Decio e il direttore de La Stampa, Maurizio Molinari. Successivamente l’Ambasciatore Razov è stato ricevuto dal Sindaco di Torino, Chiara Appendino. I temi della cooperazione economica italo-russa e specialmente dello sviluppo dei rapporti interregionali al centro dei colloqui.
INTERSCAMBIO PIEMONTE-RUSSIA E DETTAGLIO PROVINCE
INTERSCAMBIO | 1 SEM 2018 | 1 SEM 2019 | VAR | QUOTA 2018 | QUOTA 2019 |
Piemonte | 333.307.380 | 329.860.235 | -1,0% | 100,0% | 100,0% |
Torino | 106.641.619 | 138.624.155 | 30,0% | 32,0% | 42,0% |
Cuneo | 67.771.444 | 61.204.591 | -9,7% | 20,3% | 18,6% |
Alessandria | 58.562.165 | 53.441.860 | -8,7% | 17,6% | 16,2% |
Novara | 45.562.351 | 33.441.165 | -26,6% | 13,7% | 10,1% |
Vercelli | 18.307.458 | 22.199.873 | 21,3% | 5,5% | 6,7% |
Asti | 23.726.793 | 13.040.731 | -45,0% | 7,1% | 4,0% |
Biella | 9.760.461 | 7.368.619 | -24,5% | 2,9% | 2,2% |
Verbano-Cusio-Ossola | 2.975.089 | 539.241 | -81,9% | 0,9% | 0,2% |
Dati Istat primo semestre 2019, elaborazione Conoscere Eurasia
EXPORT PIEMONTE-RUSSIA E DETTAGLIO PROVINCE
EXPORT | 1 SEM 2018 | 1 SEM 2019 | VAR | QUOTA 2018 | QUOTA 2019 |
Piemonte | 309.585.943 | 294.617.419 | -4,8% | 100,0% | 100,0% |
Torino | 100.958.894 | 118.847.336 | 17,7% | 32,6% | 40,3% |
Cuneo | 60.715.718 | 52.973.871 | -12,8% | 19,6% | 18,0% |
Alessandria | 52.115.508 | 48.255.598 | -7,4% | 16,8% | 16,4% |
Novara | 44.866.933 | 32.060.002 | -28,5% | 14,5% | 10,9% |
Vercelli | 18.007.132 | 21.935.040 | 21,8% | 5,8% | 7,4% |
Asti | 23.422.469 | 12.695.841 | -45,8% | 7,6% | 4,3% |
Biella | 6.524.200 | 7.313.460 | 12,1% | 2,1% | 2,5% |
Verbano-Cusio-Ossola | 2.975.089 | 536.271 | -82,0% | 1,0% | 0,2% |
Dati Istat primo semestre 2019, elaborazione Conoscere Eurasia
IMPORT PIEMONTE-RUSSIA E DETTAGLIO PROVINCE
IMPORT | 1 SEM 2018 | 1 SEM 2019 | VAR | QUOTA 2018 | QUOTA 2019 |
Piemonte | 23.721.437 | 35.242.816 | 48,6% | 100,0% | 100,0% |
Torino | 5.682.725 | 19.776.819 | 248,0% | 24,0% | 56,1% |
Cuneo | 7.055.726 | 8.230.720 | 16,7% | 29,7% | 23,4% |
Alessandria | 6.446.657 | 5.186.262 | -19,6% | 27,2% | 14,7% |
Novara | 695.418 | 1.381.163 | 98,6% | 2,9% | 3,9% |
Asti | 304.324 | 344.890 | 13,3% | 1,3% | 1,0% |
Vercelli | 300.326 | 264.833 | -11,8% | 1,3% | 0,8% |
Biella | 3.236.261 | 55.159 | -98,3% | 13,6% | 0,2% |
Verbano-Cusio-Ossola | 0 | 2.970 | 100,0% | 0,0% | 0,0% |
Dati Istat primo semestre 2019, elaborazione Conoscere Eurasia