Pubblicato il Giugno 21st, 2016 | Da admin
0RUSSIA – GALLES? LO SPETTACOLO MIGLIORE DA VEDERE ERA SUGLI SPALTI…
Tolosa (FR) – Si conclude mestamente l’avventura della nazionale russa agli europei di calcio che si stanno disputando in Francia. La nazionale di Slutsky viene estromessa dalla competizione, per effetto della netta sconfitta rimediata al cospetto del Galles (0-3) al termine di un incontro che si è messo subito male (gol di Ramsey e Taylor dopo solo 20’ di gioco) e che è finito nel peggior modo possibile con il sigillo di Gareth Bale. Nella classifica finale, la Russia è fanalino di coda con 1 solo punto conquistato e l’impressione netta che a soli due anni di distanza dall’organizzazione della prossima edizione dei Mondiali, il lavoro da svolgere sia davvero tanto.
Nella partita decisiva per l’accesso agli ottavi di finale i russi hanno completamente sbagliato l’approccio mentale, subendo per ampi tratti la determinazione di un Galles volitivo e consapevole dei propri mezzi. E che ha meritatamente conquistato il primo posto a scapito dei “cugini” inglesi, nonostante la beffarda sconfitta rimediata nel derby britannico.
Dopo l’esonero dal ruolo di commissario tecnico di Fabio Capello, era francamente difficile attendersi di più da Slutsky (dimessosi poi a fine gara, dopo aver chiesto scusa ai propri tifosi per una prestazione che ha definito – senza mezzi termini – penosa) che è comunque riuscito a portare una squadra povera di talenti nella fase finale di una manifestazione che si sta confermando essere avvincente ed assai equilibrata. Gli avversari del girone erano comunque di tutto rispetto, pensando al blasone ed alla tradizione dell’Inghilterra ed anche ai fuoriclasse di cui dispongono attualmente Slovacchia e Galles (Hamsik per i danubiani, Bale e Ramsey per i britannici).
Resta certo la brutta impressione di una squadra in cui mancano le stelle ed un’idea di gioco valida, nonostante che Slutsky abbia provato a fare del proprio meglio puntando sul blocco di quel CSKA (di cui è anche allenatore) che buoni risultati gli ha dato nell’ultima Champions League.
Non possono affatto bastare da scusante le assenze di Dzagoev e Denisov, per spiegare una disfatta nel gioco così eclatante. Troppi spazi concessi agli avversari di turno con imbarazzante disinvoltura ed inaccettabile approssimazione, mancanza di cattiveria negli ultimi 20 metri e di un valido schema offensivo. Con questi requisiti non era lecito attendersi di più, considerando che l’organizzazione di gioco sta permettendo a nazionali meno quotate (come ad esempio Islanda ed Albania), di giocarsi le proprie possibilità e di non sfigurare affatto contro formazioni sulla carta più forti.
Archiviata l’esperienza francese, sarà dunque necessario voltare pagina facendo tesoro dei tanti errori commessi durante queste tre partite e cercando di migliorare. Il ct che raccoglierà l’eredità di Slutsky si troverà a dover centrare un obiettivo (quello di allestire una formazione che esprima un gioco dignitoso e competitivo) tutt’altro che semplice, dovendo ripartire dalle macerie di un Europeo dove comunque si poteva fare di più e meglio. Al momento si può dire che lo spettacolo migliore offerto dalla Russia a questi Europei 2016, sono state le splendide tifose russe accese sostenitrici della loro nazionale sugli spalti.
Il tempo comunque c’è ed un primo riscontro – almeno a breve – dovremmo averlo già l’anno prossimo, quando di questi tempi la Russia ospiterà la Confederations Cup nella quale si sfideranno le nazionali vincitrici dell’ultima edizione dei Mondiali, dell’Europeo, della Coppa America, della Coppa d’Asia, della Coppa d’Africa, della Coppa CONCACAF e della Coppa Oceanica.
Oltre alla Russia, sono già certe del pass – per quella che è considerata dagli addetti ai lavori un po’ la prova generale dei mondiali – la Germania, il Cile, il Messico, l’Australia e la Nuova Zelanda. Resta solo da stabilire chi saranno le vincitrici per l’Europa e l’Africa ed il quadro completo delle partecipanti lo sapremo solo nel prossimo febbraio quando uscirà la vincitrice della Coppa d’Africa. Le partite si disputeranno dal 17 giugno al 2 luglio 2017 negli impianti di Mosca, Kazan, San Pietroburgo e Sochi.
F.M.