A ROMA IL PREMIO “TRIUMPH INTERNATIONAL”

Il 21 settembre 2016 nella Sala Diplomatica dell’Hotel Rome Cavalieri a Roma ha avuto luogo la solenne Cerimonia di conferimento del Premio “Triumph International” dell’Università Russa dell’Amicizia tra i Popoli dedicata alla Giornata Internazionale della Pace approvata dall’Assemblea Generale dell’ONU.

Il Premio “Triumph International” alla Giornata Internazionale della Pace sono stati premiati: il Dott. Gianni Letta, il grande politico italiano nella nomination “Politica Globale”; il Maestro Franco Zeffirelli, il grande regista e scenografo italiano nella nomination “Cultura Mondiale”; il Dott. Paolo Rozera, Direttore Generale dell’UNICEF Italia sotto l’egida dell’ONU nella nomination “Diplomazia Globale”; il Dott. Gennaro Sangiuliano, Vice Direttore del TG1 RAI Uno e docente universitario, autore di numerose pubblicazioni sulla Russia nella nomination “Giornalismo e Studi Storici”; il Maestro Silvio Riccardi, cantante lirico italiano e il Maestro Alessio Contorni, il compositore italiano nella nomination “Arte musicale”; il Maestro Pasquale Mestizia nella nomination “Multimedia e Video Arte Grafica”.

Dott.ssa Olga Kuzmicheva, ideatrice, autrice e creatrice del premio, Direttrice Generale del Premio “Triumph International” dell’Università Russa dell’Amicizia tra i Popoli, Vice Direttrice dell’Accademia Internazionale per la televisione e le informazioni dell’Ateneo moscovita, politologa e giornalista internazionale nel suo discorso di benvenuto dedicato alla Giornata Internazionale della Pace ha sottolineato il seguente: “Credo sinceramente nel Rinascimento della pace nel mondo globale e nei valori fondamentali del mondo globale – l’amicizia tra i popoli con l’obiettivo di mantenere e consolidare la pace nel mondo! Sono profondamente commossa e orgogliosa del fatto che dei diplomatici e dei giornalisti della stampa internazionale hanno paragonato il Premio “Triumph International” al Premio Nobel, chiamandolo il Premio Nobel dell’Est“.

Precedentemente tra i cavalieri del Premio “Triumph International” a Roma sono stati premiati gli eccellenti esponenti della cultura, della diplomazia, dell’economia, della scienza e del giornalismo:  il premio Oscar Ennio Morricone, Michele Placido, James Vaughan, Robertino Loreti, Armando Ginesi, Vittorio Torrembini, Gimmi Baldinini, Alessandro Cabella, Carlo Musto D’Amore, Evgenij Abov, Alexey Bukalov, Giovanni Маsotti.

Il Prof. Armando Ginesi, Cavaliere del Premio “Triumph International” dell’Università Russa dell’Amicizia tra i Popoli, il Console Emerito della Federazione Russa, riallacciandosi al discorso di benvenuto della Direttrice del Premio, Dott.ssa Olga Kuzmicheva, ha sottolineato la particolare importanza dei valori fondamentali dell’amicizia e della pace in tutto il mondo per la comunità internazionale contemporanea.

L’Avv. Marco Ginesi, Console Onorario della Federazione Russa ad Ancona ha trasmesso i suoi cordiali saluti al Premio “Triumph International”, sottolineando un ringraziamento speciale all’”anima del Premio “Triumph International” Olga Kuzmicheva e ha trasmesso i saluti dal nome dell’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia Sergej Razov.

Inoltre, con i discorsi di saluto sono intervenuti il Dott. Giovanni Маsotti, Cavaliere del Premio “Triumph International” dell’Università Russa dell’Amicizia tra i Popoli, inviato speciale della televisione di stato italiana TG2-Rai Due e il Dott. Stanislao Liberatore, Direttore responsabile del periodico “Encounter Abruzzo”.

Il Cavaliere del Premio “Triumph International” nella nomination “Cultura” il grande regista e scenografo italiano, Il Maestro Franco Zeffirelli ha ringraziato la Direttrice Olga Kuzmicheva, la quale ha invitato alla collaborazione con La Fondazione di Franco Zeffirelli a Firenze, sottolineando l’importanza della sensitivita` dell’anima della personalita`, dell’amicizia e della pace al mondo contemporaneo, dedicando la parte della Cerimonia di conferimento del Premio alla Gloria della vita ed ai bei ricordi dei comuni colleghi-amici dal mondo dell’Opera: M° Elena Obraztsova, M° Fiorenza Cossotto, M° Renata Scotto – come l’Inno dell’amore all’arte, all’amicizia e alla pace.

Il Cavaliere del Premio “Triumph International” nella nomination “Diplomazia Globale” Direttore Generale dell’UNICEF Italia, Dott.Paolo Rozera ha ringranziato la Direttrice del Premio Olga Kuzmicheva e ha detto che “aiutare a salvare le vite dei bambini e` il suo dovere professionale che riempie tutta la sua vita”.

Il Cavaliere del Premio “Triumph International” nella nomination “Giornalismo e Studi Storici, il Dott. Gennaro Sangiuliano, il filo d’oro tra L’Italia e la Russia ha ringraziato Dott.ssa Olga Kuzmicheva, con la quale hanno il programma di scrivere un libro in comune sull’amicizia fenomenale tra L’Italia e la Russia – tra Silvio Berlusconi e Vladimir Putin.

Su richiesta della Dott.ssa Olga Kuzmicheva, ideatrice, autrice e creatrice, Direttrice Generale del Premio “Triumph International” dell’Università Russa dell’Amicizia tra i Popoli, il grande politico italiano Dott. Gianni Letta pubblicamente ha acconsentito di diventare il Patrono del Premio “Triumph International”.

Il Dott. Gianni Letta: “Io ringrazio la Direttrice Olga Kuzmicheva non solo per quello che fa con l’iniziativa del Premio “Triumph International”, ma anche per come fa conoscere L’Università dell’Amicizia tra i Popoli agli italiani. Questa sera dalla Dott.ssa Olga Kuzmicheva ho avuto due premi, anzi, tre. Primo, il suo discorso – sintesi della sua dissertazione su Silvio Berlusconi in cui ha parlato anche di me e la ringrazio. Secondo, il Premio “Triumph International” che mi ha consegnato. Terzo, il fatto che mi ha paragonato al Maestro Rostropovich che è una delle glorie mondiali della musica universale, una persona che io ammiro moltissimo e ho avuto il piacere di ascoltare in diretta. Prendo come il premio più ambito l’essere stato accostato al Rostropovich e vorrei servire alla causa della pace con lo stesso impegno che viene manifestato dalla filosofia di questo prestigioso Premio Triumph International”.

Lidia Bellini     

(foto: Raffaele Palmigiano )