Papa Francesco: il campo di battaglia è l’Ucraina ma le grandi potenze sono tutte coinvolte per i propri interessi
Papa Francesco ritiene che nel conflitto ucraino traspaiano “gli interessi imperiali” di vari Paesi, scrive Vatican News, citando l’intervista del pontefice per la Radiotelevisione della Svizzera Italiana.
“In poco più di cento anni ci sono state tre guerre mondiali: nel 1914-1918, nel 1939-1945, e questa, che è una guerra mondiale. È iniziata a pezzi e ora nessuno può dire che sia non in tutto il mondo. Le grandi potenze vi sono tutte coinvolte. Il campo di battaglia è l’Ucraina. Tutti combattono lì“, ha detto Papa Francesco, citato da Vatican News. “Ci sono interessi imperiali lì, non solo dell’impero russo, ma anche di altri imperi. È tipico dell’impero mettere le nazioni al secondo posto“, ha aggiunto.
Il Papa ha confermato la sua disponibilità a incontrare il presidente russo Vladimir Putin, “un uomo colto”. Papa Francesco ha notato che subito dopo l’inizio dell’operazione militare speciale della Russia in Ucraina, si è recato all’ambasciata russa presso la Santa Sede per dire che era disposto ad andare a Mosca se le autorità russe gli avessero dato “una finestra per negoziare”. “Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov mi ha scritto, dicendo grazie, ma ora non è il momento“, ha detto Papa Francesco.
Il pontefice ha più volte affermato che la sua visita a Kiev, su cui le autorità ucraine hanno insistito, è possibile solo se riuscirà a fare anche un viaggio a Mosca. In precedenza aveva fatto eco a questo sentimento al ritorno da un viaggio apostolico in Africa all’inizio di febbraio. Il Papa ha detto in quel momento che era aperto a incontrare i presidenti sia dell’Ucraina che della Russia. Papa Francesco ha già incontrato Putin, con l’ultimo viaggio del leader russo in Vaticano avvenuto nel luglio 2019.
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