Oltre 17.000 persone sono state evacuate dall’Ucraina, Donetsk, Lugansk in Russia
Più di 17.000 persone, tra cui più di 2.500 bambini, sono state evacuate da regioni pericolose in Ucraina e dalle Repubbliche popolari di Lugansk e Donetsk alla Russia , ha affermato oggi Mikhail Mizintsev, capo del Centro di gestione della difesa nazionale della Russia.
“Nonostante le difficoltà e gli ostacoli creati da Kiev, durante la giornata di ieri, ben 17.117 persone, tra cui 2.560 bambini, sono state evacuate da zone pericolose in varie regioni ucraine, e dalle Repubbliche popolari di Lugansk e Donetsk alla Russia. Dall’inizio della operazione militare speciale un totale di 740.219 persone, inclusi 140.623 bambini, sono state evacuate“, ha detto Mizintsev.
Secondo Mizintsev, circa 3.082 auto private hanno attraversato il confine russo lunedì e 96.416 dall’inizio dell’operazione.
Un totale di 135.659 persone sono state salvate da Mariupol attraverso un corridoio umanitario in direzione est, di cui 696 durante l’ultimo giorno, ha affermato Mizintsev.
Il capo del Centro di gestione della difesa nazionale della Russia ha osservato che la maggior parte delle persone che sono trattenute con la forza dai nazionalisti nelle città ucraine stanno cercando qualsiasi possibilità per essere evacuate in Russia. “Solo nell’ultimo giorno, la parte russa ha ricevuto 934 richieste di questo tipo“, ha detto infine Mizintsev, aggiungendo che il database ha 2.745.539 nomi da 2.126 insediamenti in Ucraina.
RED
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