Secondo il Tribunale di Donetsk la “Top Gun” ucraina avrebbe fornito le coordinate per i tiri di mortaio che nel 2014 uccisero due reporter russi nel Donbass.
Nadia Savcenko è stata condannata a 22 anni di reclusione dal tribunale russo di Donetsk. Secondo la giustizia russa, la pilota ucraina 34enne avrebbe fornito da terra le coordinate per i tiri di mortaio che nel 2014 uccisero due reporter russi nel Donbass. Kiev e Occidente ritengono però che dietro le accuse vi siano motivi politici.
Poco prima che il giudice annunciasse la pena, lei si e’ messa a cantare a squarciagola una canzone popolareucraina, costringendo il magistrato a interrompere la lettura della sentenza. Il giudice monocratico, Leonid Stepanenko, oltre alla condanna a 22 anni di reclusione, ha inflitto a Savcenko una multa di 100.000 rubli (circa
Il tribunale russo che l’ha condannata ha respinto la versione della difesa secondo cui la Savcenko sarebbe stata rapita dai separatisti del Donbass e portata in Russia. Secondo il giudice, la militare avrebbe attraversato illegalmente il confine russo-ucraino, secondo quanto riporta la Tass.
RED
(fonte: TASS – ANSA – Censor.Net)