A Mosca la seconda edizione della Conferenza “PRIVATE EQUITY and M&A”

Mosca – Per due giorni , dal 21 al 22 giugno, diversi rappresentanti di aziende russe, rappresentanti di banche d’investimento e di fondi finanziari, hanno condiviso le loro esperienze nel settore degli investimenti e delle fusioni aziendali nella moderna economia russa, in un convegno organizzato da Regent Capital Communications al Renaissance Moscow Monarch Centre Hotel.

Per esempio Alexei Deviatov, capo economista presso la URALSIB Bank ha spiegato che le minacce per l’economia globale stanno diventando reali: i dati statistici della Cina non corrispondono alla situazione reale del paese, esiste la possibilità di una crisi economica in Cina. E’ ovvio che le conseguenze della crisi in Cina andranno oltre i confini di un paese e influenzeranno tutta l’Europa. In Russia, al contrario, l’economia ha leggermente accelerato secondo i dati di aprile 2018 e il PIL è salito al 2,6%. E’ stato registrato l’aumento significativo della produzione industriale.

Il nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia, entrato in vigore il 6 aprile, ha portato ad un indebolimento del rublo e, molto probabilmente, il rublo non recupererà le sue precedenti posizioni, questo fatto non è assolutamente vantaggioso per le banche o per le società orientate alla crescita interna. Tuttavia, il tasso della crescita in Russia rimane basso. Gli esperti durante la conferenza hanno confermato che la Russia deve migliorare il clima degli investimenti.

I settori più vantaggiosi per gli investitori privati sono: fast food, l’istruzione online, la fintech, la medicina, l’informatica, i servizi di outsourcing. Come ha sottolineato Maxim Popov, partner di CapMan Russia, le tendenze globali stanno funzionando con successo in Russia. I settori come il fast food e l’educazione online si stanno sviluppando in Russia molto rapidamente e con successo. Per esempio il mercato dell’istruzione online in Russia è più sviluppato della Germania.

Aleksander Ianovskii, vicepresidente dell’Aquila Capital Group, nel suo intervento ha toccato il tema dei segmenti di mercato russo. Rimangono piu’ promettenti i settori cosi dette non completamente consolidati: infrastrutture e lo sviluppo delle foreste. Il mercato della tecnologia in Russia è anche promettente, ma è poco sviluppato, non ci sono le tecnologie competitive tra le compagnie russe. Per quanto riguarda la vendita di servizi, le condizioni in Russia sono favorevoli soprattutto in medicina, turismo e nel settori di assicurazioni. I cittadini russi vogliono da sempre i servizi si qualità migliore.

Duarante la conferenza è stata anche toccata il tema delle aziende straniere che entrano nel mercato russo.

Sergei Moiseev, dirigente di Unicorn Capital Partners, ha sottolineato che la strategia di attrarre il denaro straniero in Russia è cambiata. Gli investitori sono interessati ai settori consolidati che non dipendono dalle tendenze del mercato. Di recenti esempi, l’accordo del fondo di investimenti diretti Unicorn Capital Partners con una grande holding “Alatan”. E come ha notato il capo economista di URALSIB Bank, Alexei Deviatov, l’interesse straniero rimane invariato nel campo della produzione industriale di metalli, della produzione di fertilizzanti e di composti azotati, così come in settore farmaceutico.

Andrei Marchenko (rappresentante di Investment Group UCP) ha parlato dell’indice del valore aziendale, ovvero del motivo per cui le società russe costano poco e di come aumentare il loro valore.

Gli esperti hanno individuato una serie di interventi necessari a livello statale:

❏ Miglioramento della legislazione e delle pratiche di applicazione della legge in materia di tutela dei diritti degli azionisti di minoranza;

❏ Migliorare la qualità della tutela legale e giudiziaria dei diritti di proprietà;

❏ Aumento della quota di profitto diretta dei dividendi;

❏ Migliorare gli standard contabili e di revisione;

❏ Sviluppo del mercato finanziario, incluso l’aumento della capitalizzazione del mercato azionario;

❏ Creare un sistema fiscale per stimolare gli investimenti.

Ma i cambiamenti a livello di governo sono piuttosto una prospettiva a lungo termine, quindi gli esperti consigliano di iniziare con i cambiamenti all’interno delle singole aziende. E’ importante la qualità di bilancio, la formazione di governo societario, l’accesso degli investitori e membri del consiglio all’informazione, la distribuzione trasparente dei profitti tra gli azionisti e i partecipanti, l’elevata quota di profitto per i dividendi, lo sviluppo della base legale, la corretta analisi dei rischi legali e l’uso attivo di strumenti legali per proteggere i loro diritti, la presenza della società sul mercato finanziario, l’uso competente dei benefici fiscali sugli investimenti forniti dallo stato.

Alla termine della conferenza gli esperti hanno sottolineato che il mercato russo dei capitali privati nel suo complesso è in buona forma: le “nicchie” promettenti sono interessanti, ci sono degli esempi interessanti di investimenti effettuati o di investimenti strategici.

La diminuzione della circolazione del denaro occidentale come conseguenza alle sanzioni è un fattore significativo, ma considerando il ciclo lungo di investimenti, non è ancora critico. Allo stesso tempo, c’è un interesse crescente al mercato russo degli investimenti privati da parte di investitori arabi, in particolare nel segmento degli immobili commerciali.

I settori promettenti per gli investimenti in Russia sono: il fast food, il mercato dei prodotti di consumo, la digitalizzazione, la formazione online, la tecnofinanza (prodotti e servizi finanziari), la biotecnologia, la sanità, alcune aree del settore immobiliare commerciale (ad esempio gli hotel).

Anna Tumanova

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