Recentemente Michail Sergeevič Gorbačëv, l’83enne ex presidente sovietico e Premio Nobel della Pace che ha guidato i processi di riforma e dissoluzione dell’URSS, ha parlato
Questi avvertimenti risultano assai interessanti, vista anche la provenienza abbastanza “imparziale”, essendo Gorbaciov tendenzialmente critico verso Putin e la sua politica, e non certo accusabile di simpatie “antioccidentali”.
Molto interessante anche l’analisi che lo stesso Gorbaciov ha fatto della situazione ucraina, appoggiando la rivolta contro l’ex presidente filorusso Viktor Janukovyč, ma denunciando anche le strumentalizzazioni della questione da parte degli USA e dei loro alleati. Difatti, obiettivo degli States è assicurarsi il controllo geopolitico dell’area, attraverso una “guerra a bassa intensità” contro la Russia, fatta per ora sul piano mediatico, politico ed economico, ma che potrebbe sfociare in qualcosa di peggiore.
Interessante che a Mariupol, una reporter ucraina che girava un documentario sulla città distrutta dai combattimenti tra l’esercito ucraino e i separatisti filorussi, è riuscita a filmare dei veri e propri mercenari statunitensi “infiltrati” nell’esercito di Kiev.
Barbara Cassani
Questo video è l’inconfutabile prova della presenza mercenari occidentali a Mariupol. L’uomo parla chiaramente fluente inglese e indossa abiti noti per essere indossati da mercenari americani e occidentali. Sono composte da mercenari pagati da tutto il mondo, tra cui Australia e Canada.