Il settore dell’automotive sta vivendo dei cambiamenti molto significativi a livello globale in termini di volume, con valori stabili in Europa e sempre più in crescita nei Paesi dell’Europa dell’Est, in
Il mercato dell’aftermarket in Italia ha un valore di circa 12.6 miliardi di Euro e, nonostante alcune flessioni che si registrano rispetto agli anni scorsi, rimane un mercato molto redditizio, ancor più di quello relativo alla vendita di auto nuove. Secondo dati ANFIA, nel primo semestre del 2016 l’export italiano verso i Paesi dell’Unione Europea valeva 10,61 miliardi di Euro e pesa per il 70.3% di tutto l’export componenti. Sono infatti i Paesi
Diversi fattori portano ad affermare la tesi relativa alla crescita costante del mercato dell’aftermarket in Russia, tra cui ad esempio la diminuzione delle vendite di automobili nuove, soprattutto negli ultimi due anni, conseguente ad un calo significativo del potere d’acquisto della popolazione. In effetti il mercato dell’aftermarket nel 2015 è cresciuto del 2% (960 milioni di pezzi, rispetto ai 940 milioni del 2014) per un valore totale di circa 20 miliardi di Euro. Per il 2016 i dati fino ad ora raccolti testimoniano una crescita simile a quella dell’anno precedente.
Stando alle statistiche, circa il 50% dei 40 milioni di mezzi di trasporto attualmente in circolazione in Russia sono stati prodotti prima del 2005. Se è
La maggior parte dei proprietari di auto si orienta quindi sull’opzione più economica ed è per questo che molti dei prodotti venduti in Russia arrivano dalla Cina, dove i costi del lavoro e di produzione sono decisamente più bassi, rendendo il prodotto cinese più competitivo anche dei prodotti di manifattura locale russa.
Il comportamento inverso si denota tra i proprietari di auto di classe premium, i quali preferiscono invece indirizzare gli acquisti su prodotti di alta manifattura, indipendentemente dai costi.
Il mercato russo automotive ha un valore complessivo di circa 45 milioni di Euro, di cui le importazioni valgono circa 28 milioni di Euro. Attualmente la Russia rappresenta il mercato con i tassi di crescita più elevati a livello europeo. Di conseguenza il settore della componentistica offre grandi opportunità per vendere pezzi di ricambio e ancor più per creare linee produttive in Russia. Nonostante la crisi che attraversa il Paese, il mercato automotive ha segnato risultati positivi negli ultimi anni e il calo degli acquisti di autoveicoli, sia nuovi, sia usati, fa bene sperare soprattutto per i produttori di ricambi.
Il presente articolo è tratto da un’analisi di mercato effettuato da GruppoBPC International (www.gruppobpc.com) ed è possibile approfondire l’argomento scaricando gratuitamente l’intero Industry Report nel seguente link
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