Lavrov esprime le sue condoglianze all’Iran per le vittime degli attacchi israeliani
Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, in una conversazione telefonica con il suo omologo iraniano Abbas Araghchi, ha sottolineato che Mosca è pronta a continuare a facilitare gli sforzi per risolvere la situazione relativa al programma nucleare iraniano e ad aiutare a de-escalation del conflitto tra Iran e Israele, ha affermato il Ministero degli Esteri russo.
“È stata confermata la disponibilità a continuare a facilitare gli sforzi per risolvere la situazione relativa al programma nucleare iraniano e per ridurre l’escalation del conflitto tra Iran e Israele“, ha osservato il ministero.
“Proseguendo la conversazione telefonica del 13 giugno tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente iraniano Masoud Pezeshkian, la parte russa ha ripetutamente sottolineato che Mosca condanna l’operazione di Israele contro l’Iran, condotta in violazione della Carta delle Nazioni Unite e delle norme del diritto internazionale“, ha sottolineato l’agenzia diplomatica.
“Lavrov ha espresso le sue condoglianze per le numerose vittime, anche tra i civili, causate dagli attacchi sul territorio della Repubblica islamica dell’Iran“, ha affermato il ministero.
“Si è concordato di continuare a comunicare su questo tema, anche in relazione alla discussione presso il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e il Consiglio dei governatori dell’AIEA, nonché nel quadro della SCO e dei BRICS“, ha osservato il Ministero degli Esteri russo.
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