L’Avana – La Russia aiuterà Cuba a ricevere petrolio e suoi derivati per rendere più sopportabili le restrizioni
Il premier russo, reduce da una visita di due giorni nell’isola caraibica, dove ha incontrato il presidente Miguel Díaz-Canel ha inoltre assicurato che Cuba si è impegnata a rimborsare il debito contratto con Mosca, in un contesto molto differente da quando l’Unione sovietica aiutava gratuitamente L’Avana.
“Penso che troveremo altri metodi per aiutare Cuba a ricevere il petrolio e gli altri prodotti energetici“, ha risposto l’intervistato, indicando che Mosca e L’Avana hanno già deciso di sviluppare “un piano di lavoro per la fornitura di energia a Cuba, tenendo in considerazione le fonti tradizionali, come gli idrocarburi, o altre opzioni disponibili“.
Intanto Cuba si prepara all’elezione del nuovo presidente della Repubblica. Il Parlamento cubano infatti eleggerà il prossimo 10 ottobre il capo dello Stato per la prima volta applicando la nuova Costituzione nazionale, che prevede anche la designazione di un primo ministro, carica che fu soppressa nel 1976 quando era al potere Fidel Castro. All’ordine del giorno della sessione parlamentare convocata dal Consiglio di Stato, oltre all’elezione del presidente, c’è anche quella del suo vice.
RED