Pubblicato il Maggio 15th, 2017 | Da Redazione
0LA REGIONE DI SMOLENSK CHIAMA GLI IMPRENDITORI ITALIANI
Milano – La porta occidentale della Russia chiama gli imprenditori italiani, con un pacchetto di iniziative molto interessanti. Si è tenuta stamani presso la sala Pirelli dell’ICE (Istituto Commercio Estero), la conferenza stampa di presentazione delle iniziative attraverso cui la Regione di Smolensk intende attrarre le aziende del nostro paese.
Situata in una posizione geografica della Federazione Russa particolarmente strategica, la Regione si presenta come uno degli snodi logistici più importanti fra il Vecchio Continente ed il paese di Tolstoj. A metà strada fra Minsk e Mosca l’area, che conta oltre 1.000.000 di abitanti ed è estesa per 50.000 chilometri quadrati, è un vero e proprio nodo di scambio per i traffici commerciali fra Est ed Ovest. Una rete di oltre 10.000 km. di strade e la presenza di 1259 km. di rete ferroviaria, la rendono assai attrattiva per lo sviluppo di nuovi business.
Ma non è tutto, se si pensa che da questa regione passano il 75% circa delle importazioni fra l’Europa e l’area russa. Due corridoi infrastrutturali che rappresentano uno dei piatti forti offerti dalla Regione che anche una tassazione agevolata, burocrazia snella ed anche prestiti fino a 20 milioni di euro con un tasso di interesse al 5%. Sono solo alcune delle misure con cui Smolensk vuole attrarre gli imprenditori della metalmeccanica, del comparto agroalimentare, dell’ingegneria meccanica, della farmaceutica e anche dell’informatica. Potendo contare su un’abbondanza di risorse energetiche (anche gas) che la rendono particolarmente competitiva ed appetibile, sotto il profilo della riduzione dei costi.
A fare gli onori di casa, il Presidente della Camera di Commercio Italo-Russa, Rosario Alessandrello, che ha evidenziato le peculiarità di questa Regione. “Smolensk – ha confermato – è una Regione infrastrutturata ed oltre a presentare i vantaggi offerti dalla Russia in termini di tassazione e di agevolazioni burocratiche, è un nodo strategico che unisce l’Europa con la Russia”. Concetto ripreso da Giancarlo Lamio, Presidente dell’ICE che ha posto l’attenzione anche sulla rilevanza storica di Smolensk. “Sin dal periodo napoleonico, è sempre stata una vivace realtà economica ed infrastrutturale che presenta diverse opportunità di investimento per le nostre imprese”.
“L’economia russa – ha osservato il Console generale della Federazione Russa, Alexandr Nurizade – sta invertendo la tendenza, ed il PIL inizierà di nuovo a crescere su ritmi importanti e malgrado il clima internazionale che si è creato, resta forte l’interesse degli imprenditori italiani nei confronti della Russia. La politica delle sanzioni è ingiusta, controproducente e non porta a nulla di buono. Dal canto nostro, continueremo sulla strada di queste iniziative economiche che offrono grandi opportunità alle imprese che intenderanno investire in Russia”.
Il Consigliere Commerciale della Federazione Russa in Italia, Igor Karavaev, ha snocciolato una serie di dati molto interessanti, a proposito del nuovo corso nelle relazioni economiche fra il nostro paese ed il gigante eurasiatico. “L’economia russa – ha affermato – si è adeguata alle condizioni del mercato, così come testimonia l’incremento del business italiano che si è attestato intorno al 15%. Stiamo assistendo ad una sorta di ritorno alle origini negli scambi commerciali fra le imprese italiane e russe e ciò non può non farci piacere”.
Ma quali sono le opportunità di investimento offerte dalla Regione di Smolensk? La presenza di partnership e joint-venture fra imprese italiane e russe è un chiaro indicatore di come l’area presenti enormi potenzialità, in diversi settori. Così come il pacchetto di misure che le istituzioni locali hanno predisposto al fine di incrementare gli investimenti delle aziende italiane in quell’area.
Assente il Governatore della Regione Alexey Ostrovsky, è stato il suo vice Rotislav Rovbel ad illustrare ai presenti le tante opportunità di business offerte dall’amministrazione locale. “Stiamo completando – ha annunciato – la costruzione della via della seta con la Cina, a testimonianza di quanto siano importanti per noi le infrastrutture. Il costo dell’energia elettrica è 4 volte inferiore alla media europea e il gas è 11 volte piu economico: ciò la rende molto attrattiva per le imprese metalmeccaniche. Gli imprenditori sono molto agevolati, sotto forma di sgravi fiscali che possono durare anche fino a 10 anni e per questo siamo disponibili anche ad incontrare gli imprenditori per modellare la nostra offerta di servizi loro dedicati, al fine di soddisfare le loro esigenze. Esistono parchi industriali come il Fenix, pronte ad ospitarle, così come cluster dedicati alle imprese del settore informatico. Tenendo conto della sua posizione geografica, siamo interessati allo sviluppo delle nostre infrastrutture logistiche allacciando una serie di partnership con le imprese italiane. Un altro aspetto molto importante che voglio sottolineare è anche la nostra grande attenzione nei confronti delle energie rinnovabili, così come attesta la presenza di molte aree boschive. Ci rivolgiamo anche alle imprese farmaceutiche, visto che esistono tutte le condizioni ideali per poter avviare un business che permetterà loro un accesso agevolato in tutto il paese. Inoltre, stiamo portando avanti anche la produzione del lino, perché il clima permette la coltivazione di questo tessuto pregiato. Identico discorso possiamo fare anche per i prodotti lattiero-caseari con la produzione di formaggi duri e molli, perché il latte prodotto in questa zona è particolarmente idoneo in tal senso. L’amministrazione di Smolensk – ha poi concluso – garantisce la massima collaborazione anche per la ricerca dei siti necessari, in cui poter avviare i processi produttivi. Per tale ragione, invito gli imprenditori italiani a prendere seriamente in considerazione l’ipotesi di venire ad investire nella nostra Regione”.
Dopo la lunga relazione del vice-governatore Rovbel, sono state presentati due casi di successo (THIMECO, impresa conciaria e la POLIMIX che produce componenti meccaniche per automobili), il cui filo conduttore che le accomuna, è la grande predisposizione delle istituzioni di Smolensk nell’assistenza e nella ricerca di soluzioni ideali per permettere di sviluppare nuovi business agli imprenditori italiani.
A Mosca sarà ratificato, nelle prossime settimane, un accordo di cooperazione strategica fra la Camera di Commercio Italo-Russa e l’Amministrazione della Regione di Smolensk.
Francesco Montanino