Il direttore della Central Intelligence Agency, William Burns ritiene che il governo cinese rimanga impegnato nella sua partnership con la Russia, ha dichiarato su Twitter la giornalista della CBS Olivia Gazis.
La giornalista ha citato Burns riferendosi ad un evento alla Georgetown University, spiegando che Pechino rimane “impegnata” nella partnership con la Russia, anche se è “molto riluttante” a fornire armi letali, per esempio.
Allo stesso tempo, l’agenzia di stampa Reuters ha scritto riferendosi a Burns che sarebbe un errore sottovalutare l’impegno di Mosca e Pechino nella cooperazione bilaterale.
Il presidente russo Vladimir Putin ha visitato la Cina il 4 febbraio 2022. I suoi colloqui con il leader cinese Xi Jinping si sono concentrati sull’ulteriore sviluppo e rafforzamento dei legami bilaterali, sul coordinamento delle azioni sulla scena internazionale e sull’elaborazione di approcci congiunti a questioni urgenti e sfide alla sicurezza globale.
A seguito dei risultati dei colloqui, durati più di due ore e mezza, i leader dei due Paesi hanno adottato un comunicato congiunto, in cui si sottolinea che l’amicizia tra Russia e Cina “non ha limiti” e “non esistono aree di cooperazione ‘proibite’ .” Il documento affermava anche che Mosca e Pechino si opponevano all’ulteriore espansione della NATO e invitavano l’Alleanza del Nord Atlantico a rinunciare all’approccio della Guerra Fredda.
RED