Napoli – “Kokocinski. La vita e la maschera: da Pulcinella al Clown”. E’ il titolo della mostra allestita al museo archeologico nazionale di Napoli e dedicata all’artista nato nel 1948
Nelle sale del Mann è stata sistemata una collezione di 70 tra dipinti, sculture, altorilievi, installazioni, disegni, filmati, versi poetici e libri d’artista. Una collezione ispirata alla metamorfosi della maschera non poteva non essere allestita nella patria di Pulcinella. Lo spiega l’artista stesso:
Nelle sue installazioni, Alessandro Kokocinski, combina gli spunti del fantastico di impronta russa con il realismo sudamericano, la tradizione pittorica italiana e spagnola con i monumenti del teatro popolare napoletano, il dettato dell’arte scenica con quello della componente circense. Emmanuele Emanuele, presidente della Fondazione Terzo Pilastro-Italia e Mediterraneo, che ha organizzato la mostra con la collaborazione tecnica di Civita, confessa la sua passione per l’artista.
“Mi ha appassionato moltissimo la sua tragedia umana che – ha spiegato a Napoli il presidente della Fondazione – lo porta a errabondare per il mondo per tutta la sua gioventù trasferendo questa sua
La mostra sarà aperta al pubblico dal 7 aprile al 5 giugno.
RED
(fonte: agenzia Askanews -video: Pupia.tv)