ACQUISTATO DA UN GRUPPO RUSSO IL PRESTIGIOSO HOTEL PRESIDENT DI ABANO TERME (PD)

Dal primo gennaio 2016 il prestigioso Hotel President di via Montirone ad Abano Terme è ufficialmente nelle mani di un gruppo di imprenditori russi. La conferma della chiusura della trattativa arriva dalla famiglia Sabbion, che per 47 anni ha condotto lo storico albergo a 5 stelle. «Abbiamo chiuso durante le festività natalizie», spiega Massimo Sabbion, che negli ultimi anni ha condotto il President assieme al fratello Andrea. «Ho affiancato la nuova proprietà per qualche giorno. Ora sono fuori dal giro e non rientrerò. Lascio per problemi di salute e non ho più voglia di mettermi in gioco».  È ancora un mistero la composizione della nuova proprietà. Al President ora c’è un general manager che rappresenta la proprietà russa, Renzo Correzzola, che svelerà a giorni l’identità dei nuovi proprietari. Secondo indiscrezioni sembra che all’interno del gruppo ci sia il direttore della Banca di Cipro a Mosca e che questa persona sia amica del presidente russo Vladimir Putin. «I nuovi proprietari erano miei clienti», spiega Massimo Sabbion. «Si sono innamorati dell’albergo, mi hanno chiesto informazioni e hanno poi deciso di rilevarlo». Si sussurra che il President sia passato in mani russe per una cifra attorno ai 12 milioni di euro. «La nuova proprietà sta già gestendo l’albergo da inizio anno. Porterà avanti una sorta di continuità, anche se ha garantito degli interventi importanti di ammodernamento», rivela ancora Sabbion. Il President è il primo albergo termale in Italia ad essere acquisito da imprenditori russi. Russi che erano sbarcati anni fa ad Abano e Montegrotto come semplici clienti, ma che ora, in virtù delle forti disponibilità economiche, hanno dato il “la” alla “scalata” delle terme. L’addio al mondo alberghiero della famiglia Sabbion rappresenta un passo storico per l’imprenditoria locale. Massimo Sabbion è stato infatti anche presidente dell’Assoalbergatori. «Mi auguro che i miei ormai ex colleghi riescano prima o poi a sedersi a un tavolo per trovare un punto d’incontro su cui elaborare strategie comuni», è il messaggio che dà Sabbion agli albergatori termali. «Le divisioni non servono a nulla». Resta ora da definire la partnership commerciale che la famiglia Sabbion aveva siglato solo pochi mesi fa con la catena “AllegroItalia Hotels & Resorts”. Il presidente di “AllegroItalia” Piergiorgio Mangialardi fa sapere che tutto è ancora aperto e in discussione e che sono in corso trattative con la nuova proprietà.

(fonte: Il Mattino di Padova)

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