PUTIN: “LA MORTE DI BORIS NEMTSOV PORTA I SEGNI DI UN OMICIDIO SU COMMISSIONE ED E’ UNA PROVOCAZIONE”
Mosca – Politico dell’opposizione russa, membro della Dumaeletto per lo stato di Yaroslavl, Boris Nemtsov, 55 anni , è stato centrato e ucciso da quattro colpi d’arma da fuoco. Secondo il sito LifeNew, quando è stato freddato si trovava in compagnia di una modella ucraina di 23 anni. La ragazza, Anna Duritskaia, sarebbe stata sentita dagli investigatori come testimone del delitto. La portavoce del Ministero dell’Interno, Ielena Alekseieva, ha confermato che l’oppositore stava passeggiando con una giovane ucraina
lungo il ponte Bolshoi Moskvoretski.
Il presidente russo Vladimir Putin è stato immediatamente informato dell’assassinio di Boris Nemtsov, incaricando subito i responsabili dei servizi investigativi nazionali (Comitato russo, Ministero dell’Interno e Servizio federale di sicurezza) di istituire una commissione di indagine e monitorare personalmente il corso dell’inchiesta su questo crimine. Il Capo del Dipartimento principale del Ministero degli Interni di Mosca, Anatoly Yakunin si è recato immediatamente sul luogo dell’incidente, che è stato segnalato prontamente al ministro dell’Interno Vladimir Kolokoltsev.
Lo stesso Putin, ha poi dichiarato: ” il violento assassinio porta i segni di un omicidio su commissione ed è puramente provocatorio“. Il portavoce di Putin, Dmitry Peskov, ha 
dichiarato “Il presidente russo esprime profondo cordoglio ai familiari di Boris Nemtsov tragicamente scomparso“.
Red
fonte: Itar TASS
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