Verona – Con un prestigioso cast tutto italiano nella serata inaugurale del 25 luglio e grandi stelle internazionali per
Ed è grazie a questo spirito di tutela della qualità artistica che gli sponsor, a partire dal major partner Unicredit, hanno confermato il loro impegno rendendo quest’edizione realizzabile, nonostante la grave penalizzazione della biglietteria.
Dopo mesi di continuo impegno per non lasciare l’Arena silenziosa in questo anno difficile per il comparto culturale, la stagione areniana finalmente riparte con un nuovo assetto di palco che renderà questa edizione davvero storica e irripetibile.
Il 25 luglio prenderà il via il Festival d’estate 2020 “Nel cuore della Musica” con un grande omaggio all’arte e agli artisti italiani: Francesco Meli, Saimir Pirgu, Roberto Aronica, Fabio Armiliato, Barbara Frittoli, Eleonora Buratto, Luca Salsi, Leo Nucci, Daniela Barcellona, Michele Pertusi, Katia Ricciarelli per un totale di 31 artisti solo italiani. La serata inaugurale si configura dunque come un omaggio al nostro paese ferito, alla nostra grande tradizione belcantistica, alla qualità della nostra grande scuola, la cui solidità è stata messa a dura prova dalle sfide imposte dalla pandemia. Fondazione Arena di Verona vuole dunque dare fortissimo messaggio di speranza attraverso l’arte con un’iniziativa etica ed estetica, che non può che nascere nel più grande teatro all’aperto del mondo.
Segue quindi il 31 luglio una première assoluta con il Requiem di Mozart diretto da Marco Armiliato con Vittoria Yeo, Sonia Ganassi, Saimir Pirgu e Alex Esposito, in un ideale saluto alle tante vittime della pandemia e alle loro famiglie.
Sabato 1 agosto Anna Netrebko, Yusif Eyvazov, Daniela Barcellona e Ambrogio Maestri saliranno
Venerdì 7 agosto invece si inizia a guardare avanti, all’edizione stellare del 2021, con un inedito gala tutto wagneriano in vista del debutto di Jonas Kaufmann e della sua promessa di riportare in parte il grande compositore di Lipsia sul palco areniano, vera rarità storica.
I gala verdiani e pucciniani, l’8 e il 22 agosto, vedranno i graditi ritorni sul podio di Daniel Oren e Andrea Battistoni e tra i cantanti quello del grande tenore argentino Marcelo Alvarez. Tra queste prestigiose serate, il 14 agosto, è in programma un importante gala dedicato a Rossini – vera novità – che vedrà protagonista il soprano Lisette Oropesa, stimata interprete rossiniana, il giovane tenore sudafricano Levy Sekgapane, i baritoni Alessandro Corbelli e Marco Filippo Romano, il basso Roberto Tagliavini e sul podio Jader Bignamini.
E ancora il 21 agosto verrà proposto Gianni Schicchi di Puccini in forma semiscenica, opera mai rappresentata in Arena, con Leo Nucci nel ruolo principale. Quindi ben due appuntamenti con l’icona Plácido Domingo, pietra miliare del cartellone areniano, prima con uno spettacolo il 28 agosto che lo vedrà indiscusso mattatore accanto alla bellissima voce spagnola di Saioa Hernández affiancata da Saimir Pirgu, quindi nella serata conclusiva del 29 agosto con la diva internazionale Sonya Yoncheva e con il tenore italiano Vittorio Grigolo.
Il Sindaco e Presidente di Fondazione Arena, Federico Sboarina: “Questo Festival è il simbolo della
Il Sovrintendente e Direttore Artistico Cecilia Gasdia sottolinea: “Garantire continuità al nostro teatro, ai
Fondazione Arena di Verona per i noti motivi di sicurezza ha messo in vendita solo posti numerati stabilendo
Per evidenziare il senso dell’essere spettatori di un’Arena a 1000 spettatori, evento unico nella storia, nascono due nuove tariffe riservate a chi vuole diventare donatore e testimoniare il proprio sostegno al progetto in un momento così delicato. I posti riservati ai donors avranno prezzi dai 300 ai 500 euro.
Fra i vantaggi di diventare donors c’è la possibilità di prenotare il proprio posto nel primo settore già da oggi semplicemente scrivendo a donors@arenadiverona.it. I posti saranno assegnati secondo ordine di priorità. Per tutti gli altri settori la vendita inizierà il 19 giugno.
RED