L’economia Eurasiatica del futuro: le banche della Federazione Russa garanzia contro i rischi del commercio globale

Verona – A margine dell’XI Eurasian Economic Forum 2018 appena conclusosi, si è svolto un importantissimo panel dal titolo “L’economia Euroasiatica del futuro. Come si sta evolvendo il settore finanziario? “.

All’evento hanno partecipato i rappresentanti di alto profilo dalle principali istituzioni finanziarie di Italia, Russia e Cina, in particolare da SACE, REGION Asset Management , Intesa Sanpaolo, Banca IMI, Associazione delle Banche Russe (ARB) e Credit Bank of Moscow.

Secondo gli economisti, le tendenze positive nello sviluppo dell’economia Russa sono associate all’attuale posizione dell’autorità nazionale di regolamento. Anche hanno riconosciuto la Federazione Russa come uno dei pionieri che gradualmente introducono nuovi standard di controllo finanziario per ridurre il livello di fluttuazione del sistema finanziario che è particolarmente importante alla luce del aumento costante dei rischi associati al commercio globale

“Quando il mercato prevedeva l’inizio del recessione in Russia nel 2014, la Banca Centrale ha assicurato una gestione fiduciosa e coerente che non solo ha stimolato lo sviluppo dell’economia Russa, ma è anche vantaggiosa per quelle che hanno continuato ad investire in questo mercato“, ha dichiarato il CEO e Direttore Generale SACE, Alessandro Decio, che ha anche sottolineato come per garantire una cooperazione adeguata nel periodo di incertezza geopolitica nell’economia globale è importante mantenere un dialogo sostenibile e attivo tra i rappresentanti del settore bancario.

Secondo Vladimir Chubar, il Presidente di Credit Bank of Moscow, la Russia rappresenta un punto di riferimento fondamentale che rimane forte, nonostante del periodo di incertezza politica nel economia globale, e nel corso degli ultimi 2 – 5 anni, l’irrigidimento delle regolamentazioni ha trasformato fortemente il settore finanziario in modo positivo. Chubar ha notato che le banche Russe sono stabile adesso. Dunque, la quata di prestiti scaduti è 1-2% , che è l’indicatore più basso negli ultimi cinque anni. Le azioni della Banca Centrale erano fondamentali per garantire la stabilità del sistema bancario. “Nel medio termine Russian Eurobonds torneranno al loro prezzo precedente. Le prospettive per il debito Russo sono favorevoli, dunque i maggiori benefici saranno tra quegli investitori che sono disposti a investire in obbligazioni adesso.” “Tra i principali fattori limitanti per attrarre investimenti esteri in Russia, i nostri partner sottolineano l’incertezza riguardo alle sanzioni e la difficoltà di stimare il premio associato a questo tipo di rischio.”

Come un strumento per gestire questi rischi, il Presidente di Associazione delle Banche Russe (ARB), Garegin Tosunyan , ha proposto la creazione di fondi per finanziare i progetti internazionali, nonché l’istituzione di una zona economica speciale e, secondo l’esperto, l’area eurasiatica ha bisogno della sua moneta unica.

I partecipanti alla sessione hanno raggiunto un accordo unanime che passaggio a una nuova qualità dello sviluppo economico dipende dall’ulteriore integrazione delle risorse digitali e degli strumenti innovativi nel sistema finanziario. Cosi che, Henry B Won, il capo di Shanghai JZ Equity Investment Fund Management Partnership si è dichiarato favorevole all’introduzione di un’unica moneta digitale a livello globale per agevolare le operazioni bancarie. Gli esperti si sono trovati d’accordo anche sul fatto che tali decisioni dovrebbero essere attuate tenendo in considerazione dei tassi reali di progresso tecnologico e sulla base della necessità di garantire la sostenibilità degli indicatori economici fondamentali per ogni singolo paese.