La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova mercoledì ha affermato che l’Ucraina ha interrotto i colloqui di pace con la Russia su ordine dei suoi gestori statunitensi mentre la Russia era pronta a proseguire.
“Questi colloqui sono stati congelati, interrotti, interrotti“, ha detto a margine del Forum economico internazionale di San Pietroburgo. “Lasciate che l’Ucraina dica da sola cosa ha deciso di fare con questi colloqui. Conosciamo molto bene le motivazioni di questa interruzione perchè abbiamo informazioni che questi erano gli ordini dati dai loro gestori americani“.
Il diplomatico ha affermato che Kiev non ha ancora reagito alla risposta russa alle proposte ucraine per risolvere la situazione nel paese.
Zakharova ha anche affermato che è stata l’Ucraina a cercare colloqui e la Russia ha accettato la proposta. Tuttavia, la portavoce ha affermato che il regime di Kiev ha successivamente iniziato a proporre varie condizioni per i negoziati. “Abbiamo visto il susseguirsi di vari pretesti: il luogo è sbagliato, la composizione della delegazione non è giusta, il paese ospitante deve essere diverso. Insomma c’erano molte stranezze in questi comportamenti“, ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo.
I colloqui tra Russia e Ucraina sono attualmente sospesi. Vladimir Medinsky, aiutante del presidente russo, che ha guidato la delegazione russa ai colloqui, ha detto che sono stati sospesi interamente da Kiev.
RED