Calcio

Pubblicato il Giugno 15th, 2016 | Da admin

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EUROPEI DI CALCIO 2016: MULTA E SQUALIFICA CON CONDIZIONALE MA PREPARANO LA “TRAPPOLA” ALLA RUSSIA

Non si è spenta ancora l’eco dei vergognosi scontri fra teppisti che hanno fatto da disgustoso ed indegno prologo alla partita di sabato scorso fra Inghilterra e Russia, che non poteva affattoI russi non hanno presentato neanche ricorso contro la sanzione dell'UEFA mancare il solito, stucchevole provvedimento a senso unico! La federazione russa è stata minacciata dal massimo organo calcistico europeo di vedere esclusa la propria rappresentativa, nel caso in cui i propri tifosi fossero coinvolti in nuovi, ulteriori episodi di guerriglia che nulla hanno a che vedere con lo spirito sportivo di una manifestazione come il torneo per nazioni del Vecchio Continente. Nello specifico, è stata comminata una multa di 150.000 euro ed in più la squalifica con la condizionale sospesa fino alla fine del torneo, ma pronta a diventare effettiva in caso di nuovi, incresciosi episodi!

Il ministro dello Sport della Federazione Russa Valery Mutko ha preso atto della situazione, ammettendo la presenza di questi teppisti, e facendo sapere che “stiamo prendendo nota delle carenze organizzative di Euro 2016 per evitare di commettere gli stessi errori, quando fra due anni Russian national soccer team head coach Leonid Slutski (R) speaks next to Russian Sports Minister Vitaly Mutko (L) during a press conference in Moscow, Russia, 24 May 2016.  ANSA/YURI KOCHETKOVospiteremo i Mondiali”. Dal sito della federazione russa, viene lanciato l’appello ai propri sostenitori di continuare ad incitare la squadra ed a comportarsi in maniera corretta nelle prossime partite contro Slovacchia e Galles.

Insomma, qualcuno ha pensato bene di organizzare un bel trappolone perché basterà provocare degli scontri – magari trovando il modo di coinvolgere i russi – ed ecco che lo scandalo sarà servito su un piatto d’argento! Con rilevantissimi e facilmente ipotizzabili danni d’immagine per la Russia che – ricordiamo – fra circa due anni sarà il teatro della prossima edizione dei Mondiali di Calcio.

Viene voglia di scrivere, ci risiamo! Eh sì, perché più indizi fanno una prova. Prima si sono scagliati contro Mosca quando si è trattato dellaIl tifo russo famosa storia del doping per diversi atleti (facendo volutamente finta di non vedere invece l’utilizzo di certe pratiche anche negli Stati Uniti), arrivando addirittura a ventilare l’esclusione dalle prossime manifestazioni sportive ufficiali di un intero movimento. E non colpendo in maniera specifica (come dovrebbe in realtà essere) chi è ricorso a pratiche scorrette, truffaldine e disoneste per migliorare le proprie prestazioni. Poi, poche settimane fa è arrivata la squalifica per la famosissima tennista Maria Sharapova che rischia seriamente di non prendere parte alle ormai imminenti Olimpiadi che si terranno fra poco meno di due mesi in Brasile, a Rio De Janeiro.

Scontri con gli hooligans inglesi a MarsigliaAdesso, la nazionale di calcio. Utilizzando il più squallido dei pretesti, perché dalle immagini che sono circolate subito in rete si è notato come siano state certe “risorse” maghrebine e nordafricane di stanza a Marsiglia ad aver innescato e provocato gli incidenti, tirando sassi e bottiglie contro gli inglesi ed i russi. Poi gli stessi “civilissimi” hooligans britannici a loro volta pare si siano coalizzati con gli ucraini, dapprima cantando inni contro la Russia di Putin e poi a favore dei terroristi dell’ISIS.

Ed in tutto questo le istituzioni calcistiche europee cosa fanno? Minacciano fuoco e fiamme contro la Russia, naturalmente, perché i cattiviHooligan inglesi a Marsiglia - photo ANSA sono solo ed esclusivamente a Mosca e dintorni. Ed il perché, nulla ha a che vedere con qualcosa che abbia a che fare con l’ordine pubblico perché – se dovesse valere questo assioma – verrebbe da chiedersi come mai quelle squadre i cui supporters si sono lasciati andare alla distruzione di fontane cittadine, non siano state squalificate anche con riserva! Come si sarà intuito, siamo di fronte ad un movente politico volto come al solito a punire la Russia che non si vuole piegare di fronte a certi diktat provenienti da chi pretende di comandare il mondo, con inusitate protervia e presunzione.

Appare chiaro che, nel caso specifico, lo scopo – nemmeno troppo velato – è quello di evitare che possa esserci un “derby” fra Russia ed Tifosi russi si difendono dagli attacchi dei tifosi inglesiUcraina e c’è da rabbrividire sentendo qualche operatore dell’informazione, auspicare un’eliminazione della Russia dalla competizione! Come se la panacea di tutta la violenza in questa edizione dei campionati europei che si stanno disputando in Francia, fosse totalmente ed esclusivamente ascrivibile ai sostenitori del gigante euroasiatico. Dimenticando magari che il fenomeno degli hooligans, nasce in Gran Bretagna, e ben sappiamo cosa ha scatenato in tempi non sospetti, se ripensiamo alla tragedia dell’Heysel. Sarebbe piuttosto il caso di chiedersi cosa abbia in concreto fatto l’intelligence francese per arginare l’arrivo tutt’altro che imprevisto di veri e propri delinquenti! E se non ci siano state falle anche Euro 2016 Russia - Slutsky - I nostri tifosi non ci faranno cacciarenell’applicare semplici provvedimenti di buonsenso, come ad esempio il divieto assoluto di vendere alcolici in prossimità degli stadi in cui si stanno disputando le partite della manifestazione continentale.

Ma si sa, sparare sulla Russia è diventato uno sport molto praticato e gettonato. Soprattutto in certe cancellerie occidentali che ancora non hanno capito che continuare con questo embargo assurdo e ridicolo nuocerà più a loro che non a Mosca

Francesco Montanino

 

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